Citazione Originariamente Scritto da Munaciello Visualizza Messaggio
Salve a tutti.
Qualche mese fa in famiglia stipulammo un abbonamento Tre.Dati Plus con WebPocket. 42, la cui unica limitazione (ben) indicata era quella di 1 GB di dati al giorno. Poi, ovviamente, vi fu la sorpresa. A ogni modo ai nostri reclami telefonici non sono state fornite mai spiegazioni decenti (spesso ci hanno attaccato perfino il telefono in faccia) se non che utilizziamo troppo intensamente la banda. Abbiamo provato quindi ad utilizzare pochissimo quest'ultima (non che prima la utilizzassimo chissà quanto), ma nonostante ciò periodicamente (ogni tre giorni circa) anche se non utilizziamo assolutamente la banda scatta il blocco automatico, che si protrae anche per un paio di giorni impedendoci di utilizzare completamente o quasi il servizio data la velocità misera di 56 Kbps. A questo aggiungiamo il fatto che le soglie di traffico disponibili quasi sempre non sono visualizzabili per una chissà quale seria infinita di errori (ma chi ci crede) e che quindi spesso si rischia di finire extra soglia, ed il quadro è quasi completo. Quasi, perché nonostante in zona fosse assicurata la copertura della massima velocità, quest'ultima non è stata mai raggiunta. Vorrei adesso per cortesia un parere dai più esperti: vi è qualche possibilità, rivolgendoci al CORECOM, di poter scindere il contratto senza pagare alcuna penale ed essere eventualmente anche risarciti per via del danno subito, tenendo conto del fatto che nell'abbonamento stipulato non vi è indicata alcuna limitazione e che il gestore del punto vendita non ci ha illustrato tali dettagli? Le limitazioni sono indicate esclusivamente nelle Condizioni generali di contratto scaricabili dal sito della TRE e non sul contratto firmato, dove vi sono solo alcune note rimandanti appunto alle Condizioni Generali. Come potevamo dunque noi, precedentemente senza internet, informarci come si deve a riguardo? Senza contare che non vengono specificati i parametri di tali limitazioni (100 MB in un'ora, 250 MB in due ore, 500 MB in tre ore?), con il risultato che i clienti non possano regolarsi affinché non scatti il cosiddetto CAP. Non è forse anche questa una inadempienza contrattuale? Mi scuso per la domanda forse già posta, ma purtroppo il tempo mi è tiranno e non ho l'opportunità di leggere tutta la discussione. Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
A domanda è assolutamente pertinente.
Certo puoi rivolgerti al Corecom ma prima devi avere una serie di "prove" che avvalorino la tua causa.
Una potrebbe essere la stampa di tutti i monitor di velocità, quindi vai su Google e ti trovi uno speed test, ti salvi i risultati e li stampi giorno per giorno.
Poi potresti andare sul sito dell'AGCOM e li trovi il loro test ADSL con le istruzioni per l'utilizzo. Quel test, a tutti gli effetti, ha valore legale.
Devi poi evidenziare che ogni clausola non direttamente chiarita al momento del contratto non è applicabile.
Questa norma, come molte altre, è annoveràta nel Codice del Consumo che ti cosiglio di scorrere rapidamente e individuare il tuo specifico caso tra i molti articoli.
In ultimo ti cosiglio di contestare, per iscritto, alla Tre ogni mancato funzionamento e richiedere un indennizzo automatico.

Leggiti una delle brevi guide che ho postato e avrai sicuramente le idee più chiare sul dafarsi.
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