Esatto, quelle migliori riescono ad arrivare al 60/70% del disavanzo.
In realtà quasi tutto il settore del trasporto pubblico ha questa difficoltà, dagli aerei (qui chi fa attivo lo fa principalmente attraverso i rimborsi gli enti territoriali e non tramite i biglietti nudi e crudi... senza dimenticare che il costo delle aree gestionali spesso è a carico del pubblico per cui è un bilancio destrutturato dei costi globlali che la collettività sostiene) agli autobus del TPL fino ai treni
Hai ragione, però spero che si sia capito molto dagli errori britannici. Il gestore unico della rete nazionale, RFI, dovrebbe evitare quei paradossi che a Londra e dintorni si sono verificati negli ultimi due decenni... con linee superricercate dagli investitori e con una manutenzione da eccellenza accanto a rami secchi dimenticati anche da chi li ha presi in gestione contabile....La competizione in campo ferroviario ha un senso nel trasporto merci ma nel trasporto delle persone,e' tutta un'altra storia...
RFI è il gestore (in teoria super partes, anche se i nuovi entrati dubitano della sua buona fede) che gestisce tracce e quant'altro... ovviamente i treni hanno varie priorità, sicuramente un'ArenaWays si ferma per dare precedenza a un ES o a NTV se si trovano in collisione d'orario in arrivo nella stessa tratta. Al contrario ha precedenza su un regionale, sempre che questo non si sia fermato davanti (per cui accumula soltanto ritardo).
La sensazione - ripeto, sensazione - è che i vettori concorrenti siano più "diligenti" nell'avere il materiale rotabile e il convoglio pronto al segnale verde per evitare incolonnamenti in linea e quant'altro. Cmq vedremo, in UK la privatizzazione ha messo a nudo diverse inefficienze... speriamo noi di essere più bravi
Ancora mancano il terzo e il quarto
Vorrei ricercare dei testi normativi per sapere gli obblighi sui prezzi... di sicuro esiste quello di vietare prezzi più bassi dei convogli regionali sulle tratte a traffico misto, non so per quello a lunga percorrenza se c'è o meno una simile norma