Citazione Originariamente Scritto da A.M.C. Visualizza Messaggio
Massimo,il nostro e' un paese profondamente ipocrica perché mentre si parla di liberalizzazione da una parte, dall'altra si invocano interventi statali per evitare gli effetti indesiderati della liberalizzazione.
Ciò e' un non senso logico.
Basta ipocrisie,allora:o si accetta la liberalizzazione oppure si torna al carrozzone statale.
Le terze vie non esistono.
Bene allora fa Moretti nel dire:da giugno prossimo Trenitalia non effettuerà più circa 150 treni lunga percorrenza e linee trasversali perché non e' più disposta a fare servizi sociali accollandosene l'onere finanziario.
Se l'imprese private che alzano la voce per pretendere privilegi inaccettabili in un sistema liberalizzato,vogliono dei privilegi devono accollarsi anche degli oneri:gestissero loro allora quei 150 treni.
Oppure lo stato pagasse quel servizio sociale o presunto tale adeguatamente e non a prezzi da saldi di fine stagione.
Evviva-per fortuna-la sincerità...
Sì, ma su cosa? Perché fare un "j'accuse" senza mai leggere l'oggetto dei "privilegi inaccettabili", etc etc potrei fare copia-incolla del tuo testo e usarlo per uno qualsiasi dei settori merceologici

Sai che sono sempre molto franco, anche sotto Natale , ma onestamente - finché non mi dici di cosa parli - non riesco a capire

I PRO e i CONTRO ci sono sicuramente, ma direi che la logica della contrapposizione non faccia bene a questo paese: diciamo cosa va e non va.

Da esterno posso dire che dietro a "privilegi inaccettabili" ci sono anche "condizioni di favore inimmaginabili" o "oneri insostenibili" per tutte le parti che ovviamente giocano e lottano per l'affermazione della propria opinione. Io preferirei fare l'osservatore, piuttosto che il tifoso

PS: pensa che io a priori probabilmente avrei un'idea financo più radicale sui rapporti tra Stato e TPL , però vivo nel 2010 e da tempo - pur non essendo vecchissimo - ho messo alle spalle ideologie, preconcetti, etc. etc. per analizzare anche questioni come questa che, in teoria, anni fa mai avrei pensato di valutare