A uso e consumo di tutti gli amici del forum, ripeto qui il percorso che mi ha portato a ricevere l’assegno.

1) Salvate giorno per giorno i risultati di speedtest tramite immagine dal monitor in cui si vedano sia la barra degli strumenti e il driver di connessione, in modo da certificare che non erano attivi altri programmi che scaricano dati e l'esistenza di un minimo di segnale utile. Conservate accuratamente il tutto in un'apposita cartella.

2) Quando avete valori molto bassi allo speedtest usate anche shaper probe, che rileverà l'esistenza del cap e salvate anche le sue schermate.

3) Bloccate i rid e comunque non pagate più le fatture di 3.

4) fate istanza di conciliazione al Corecom, chiedendo lo storno delle fatture non pagate e un indennizzo pari almeno al doppio della somma delle fatture che arriveranno fino alla fine dei due anni di contratto.

5) Andate alla conciliazione muniti delle stampate di speedtest e shaper probe per dimostrare il disservizio e mostratevi irremovibili riguardo allo storno delle fatture, accettando invece il dimezzamento della cifra richiesta a titolo di indennizzo. Io ho chiesto 600 euro, me ne hanno riconosciuti 300.

In sé la conciliazione, almeno secondo la mia esperienza non è qualcosa da temere, tutt'altro.
Infatti è una procedura che all'atto pratico si dimostra piuttosto soft.
Si va lì, si descrive il problema e si fanno vedere le schermate speedtest, net per sec o cosa altro si vuole, che si saranno diligentemente messe da parte. In questo thread di suggerimenti ce ne sono a bizzeffe.
Dato che l'avvocato che rappresenta la 3 quasi mai ha sufficienti cognizioni tecniche in materia, anche il più timido frequentatore di questo thread può mangiarselo in un sol boccone, con tutti gli elementi che abbiamo, ormai sviscerati fino alla nausea, in merito alle pratiche limitative e fuori contratto messe in atto da 3.
In conciliazione, si può far vedere di non essere troppo esigenti, dicendo che non si pretende che la connessione vada proprio a 7,2 mega, ma almeno 1,5 mega 24 ore su 24 lo si dovrebbe poter avere.
Il funzionario che fa da arbitro ha dimostrato di parteggiare per me, dandomi anche alcune dritte preziose, come la possibilità di fare numerose conciliazioni, una ogni 2-3 mesi. Naturalmente solo se il servizio continua a essere scadente.
In ognuna si può chiedere lo storno delle fatture non pagate e un indennizzo piuttosto sostanzioso.
E se per caso non lo pagano, il foglio di conciliazione è a tutti gli effetti di legge un titolo esecutivo di pagamento.
Che quindi pone al riparo da qualsiasi richiesta di pagamento fatture da parte della 3, anche di quelle che non si pagheranno successivamente alla conciliazione.
In sede di giudizio un titolo esecutivo prevale nei confronti di una fattura, a fronte della quale l'emittente deve dimostrare di aver fornito la prestazione che la fattura stessa riguarda.


Naturalmente si può chiedere anche la rescissione senza penale, ma personalmente non mi sembra conveniente.

La 3 ha tutto l’interesse affinché i clienti rompiscatole, ovverosia quelli che non le permettono di fare il proprio comodo, se ne vadano.
Viceversa, meglio continuare a tartassarla fino a che non si deciderà a fornire un servizio in linea con la connotazione tecnica che il gestore stesso gli attribuisce ed esente da limitazioni arbitrarie,