Io volevo raccontarvi che oggi ho mandato tutta la documentazione all'Autorità Garante della Concorrenza e Del Mercato dicendo solamente che nel sito della Tre sono "sponsorizzate" 300 ore in libertà fruibili con una chiavetta - modem ad alta velocità.
Ho semplicemente spiegato che il gestore nella pubblicità visibile sul sito, afferma che le ore sono 300 ed in piena libertà, specificando chiaramente che dopo un giga di traffico veniamo "cappati" cioè limitati alla fantastica minivelocità di 10 - 12 kb.
La cosa quindi non è compatibile con la dicitura: internet ad alta velocità dato la natura stessa della chiavetta è di andare ad alta velocità - cosa che non possiamo fare dato che veniamo bloccati per 96 ore tonde tonde.
Il tutto però non è comprensibile alla gente che vede il sito dato che non sapendo di questo blocco viene ingannata dalla falsissima pubblicità, rovinando sia i clienti che si sobbarcano un contratto biennale (con un casino di problemi per recedere) e contemporaneamente gli altri gestori concorrenti si vedono ricevere meno clienti a causa di questo tipo di inganno.
Ho trovato il numero verde cercando dalle pagine di Google ed una signorina gentilissima mi faceva tutte le domande di rito che riteneva opportune.
Invito anche voi a fare lo stesso in maniera che se siamo tanti allora ci sentiranno meglio.
Contemporaneamente seguirò i preziosi consigli che state mettendo a disposizione sul sito .
Cioè manderò una raccomandata tipo "messa in mora" alla società telefonica intimando il ripristino delle normali velocità, bloccando l'addebito in banca ed anche udite udite chiedendo il rimborso per il fatto che non hanno risposto in tempo utile alle mail che ho mandato. Questo c'è scritto sulla loro carta dei servizi. Ebbene si, se loro non ti rispondono in un tempo ragionevole fissato nella loro carta servizi (mi sembra 24 - 48 ore) e passano parecchi giorni prima che ti rispondano hai diritto ad un risarcimento di 6 euro per ogni giorno di ritardo. andate a verificare anche voi.
Poi chiederò anche un risarcimento danno che (ancora non ho stabilito la somma) in quanto nelle loro bugie agostane ti mandavano a cambiare la scheda, ti facevano riparare il modem in assistenza, ti mandavano nei centri di assistenza (io ne ho girato 3), ma sapendo col senno di poi che erano cose che non servivano a niente dato che erano loro stessi con le loro menzogne a bloccare la regolare navigazione.
Naturalmente chiederò anche lo storno delle fatture inquisite (nel mio caso agosto e settembre.
Chiaramente la stessa lettera seguirà la via della sede regionale del Corecom regionale di appartenenza (nel mio caso regione Veneto).
Ultima modifica di granello; 08/10/2010 alle 20:43
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