Non puoi paragonare le innovazioni tecnologiche in campo informatico/elettronico a quelle in campo energetico.
Siamo su due velocità di sviluppo totalmente diverse!
Lasciatelo dire, non da uno qualunque, ma da uno che c'è dentro!
Inoltre come appunto diceva orsonmax, lo Stato non può permettersi di attuare politiche energetiche troppo rischiose! L'abbiamo già fatto e i risultati adesso sono sotto gli occhi di tutti...
E' innegabile che, per avere stabilità energetica, serve una base del 40-50% data da nucleare+carbone.
Poi l'ideale sarebbe avere un 20-25% da rinnovabili, e il resto da tutte le altre tecnologie.
Ma senza questo tipo di mix energetico, si fa la fine dell'Italia![]()