Ok, mi sono espresso troppo sinteticamente. La bizzarria è che quel numero (il numero assoluto dei treni a media/lunga percorrenza) è praticamente identico rispetto ai due orari precedenti (che erano senza cotanti no-stop): percentualmente è un calo verticale, mentre il livello dell'offerta reale non fa vedere grandi vantaggi concreti (se non per i convogli diretti a Torino*, via Milano)... anzi i no-stop hanno saturato la linea LL in comune tra Rifredi e Campo di Marte rendendo assai difficoltoso il traffico regionale passante -> Ferrovie | E' caos a Campo di Marte fra AV e treni pendolari • Nove.Firenze.it .
Quindi la sensazione, almeno qua a Firenze (poi all'esterno è diversa), è di una beffa. Almeno rispetto alle intenzioni. Se poi, stando semplicemente fermi al binario 4 di Campo di Marte o al 2 di Rifredi, si sono vedono sfrecciare AV su AV che saltano la città praticamente vuoti la sensazione è doppia.
* convogli che hanno portato alla soppressione degli IC via Genova, lasciando scoperti quindi i collegamenti diretti con la Liguria (non che l'asse Liguria-Toscana sia il principale, ma da qui ad azzerare i convogli...). Cmq per la sparizione di questo asse e dell'isolamente di Asti ed Alessandria ha parlato già la regione Piemonte -> Piemonte: col nuovo orario desertificazione dei collegamenti veloci