Allarmi e allarmismi
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Allarmi e allarmismi

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  1. #1
    Partecipante Logorroico L'avatar di gioi
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    Citazione Originariamente Scritto da Winston Smith Visualizza Messaggio
    "Così se il lupo viene davvero".. cosa?
    Cosa vuoi dire? Che è possibile prevedere l'arrivo del lupo con sufficiente anticipo, e a continuare a dirlo non si distingueranno più i veri allarmi dai falsi allarmi, con un rischio per la popolazione?

    Non mi sembra che stiano così le cose...

    Tu stai anche dicendo delle cose giuste... infatti quello scienziato sta seguendo una pista probabilmente buona e promettente, ma lo sta facendo in modo troppo diretto o immediato. La vuole vendere come risolutiva... ma questo non è un problema che riguarda la sicurezza della popolazione in caso di terremoto....
    La critica che gli si può muovere è eventualmente questa, quella di ancora troppo scarsa attendibilità scientifica in quello che sta studiando, non certo quella di essere un criminale...

    Nulla toglie che studiando quello che studia lui, in futuro non sarà possibile non dico prevedere i terremoti, ma magari utilizzare i dati per assegnare una situazione di rischio più o meno alta a una determinataserie di eventi...

    Lanciando falsi allarmi, di sicuro crei fastidio, ma non incrementi il rischio per la popolazione, che comunque in ogni momento può essere colpita da eventi simili sia che non lo sappia niente, sia che sappia cose false... mi spieghi cosa cambia?

    In ogni caso lui è già stato denunciato per questo, ne risponderà dove opportuno, non certo in questa sede...

    Tra l'altro, dicendo una cosa del genere, stai dando per scontato che allora i terremoti si possono prevedere davvero, e che quindi dare falsi allarmi è fuorviante rispetto alle previsioni vere...

    Fare polemica su questa cosa, comunque, è disgustoso sia in un senso che nell'altro...
    tra un po' la comunità scientifica sicuramente discuterà se questa tecnica sia valida o sia spazzatura... e la decisione la prenderà il mondo scientifico, che dopo questa storia, di sicuro si interrogherà più seriamente su queste tecniche, anche solo per metterci altri soldi (visto che evidentemente così come è strutturato, lo strumento non può servire per dare un allarme ed evacuare una città)...
    Però non è detto che pensando a strumenti diversi, non si possa ricavare qualcosa di utile...

    Discutere adesso se la colpa maggiore sia di chi ha ignorato un allarme (che comunque era circostanziato in modo troppo dettagliato, e non si può dire che sia servito allo scopo, visto che il 29 marzo non è successo niente) o se sia di chi lo ha dato senza cognizione di causa, mi sembra inutilissimo...
    Siamo al 6 Aprile del 2009, non ti so dire se fra un giorno, un mese, un anno, o un secolo ci sarà un metodo sufficentemente affidabile per prevedere gli eventi sismici prima che questi accadano.

    Però ci sono situazioni per le quali, in conseguenza di un evento sismico distante, è possibile mettere in moto una procedura di sicurezza, che può salvare diverse vite. Basta pensare alle onde anomale ed agli tsunami, per i quali in giappone, per esempio, è all'avanguardia.

    Quel tipo di allarme, anche se spesso esagerato, è un sistema efficace per prevenire disastri...

    Ma se una singola persona mediante una metodologia discutibile, che è tutto fuorchè scientificamente dimostrata (e non basta essere scienziati con o senza virgolette perché una teoria possa risultare dimostrabile!), decide di dare l'allarme non fa che creare caos.

    Quanto al controverso titolo di scienziato attribuito a questa persona da autorevoli giornali, io mi permetto di nutrire qualche dubbio, basandomi su queste considerazioni mie personali (che essendo considerazioni possono anche essere sbagliate):

    1a- facendo una piccola ricerca, non molto approfondita a dire il vero, e ben prima del clamore della notizia di oggi che ha evidentemente "diluito" ogni fonte antecedente, non mi è stato possibile trovare alcuna pubblicazione da parte di questo signore presso l'INGV:
    http://www.earth-prints.org/simple-search?query=((author%3AGiuliani))&from_advanced=t rue&query9=&query8=&conjunction8=AND&conjunction6= AND&conjunction7=AND&field5=type&field4=language&f ield3=ANY&field2=ANY&field9=date&field8=author&fie ld7=quality&field6=status&query4=&query5=&query6=& query7=&field1=author&query1=Giuliani&query2=&quer y3=&conjunction3=AND&conjunction2=AND&conjunction5 =AND&conjunction4=AND&conjunction1=AND&num_search_ field=9
    (l'unico Giuliani presente è un Giuliani R)

    1b- chi conosce il sistema di ricerca pubblico italiano, sa che per mantenere lo status di "ricercatore", bisogna pubblicare qualcosa in un certo lasso di tempo.

    1c- se non fosse un ricercatore (mia ipotesi) sarebbe molto difficile anche definirlo scienziato.

    2- Al signore in questione in nessun caso è attribuito alcun titolo (nessuno lo chiama dottore o professore o qualsivoglia altro titolo si è soliti dare ad uno scenziato)... le fonti antecedenti alle dichiarazioni di oggi parlano di lui in termini di un "tecnico" dell'INGV.

    Ora, sono il primo a dire che non è necessaria una laurea per avere buone idee, ma già le stesse dichiarazioni del signore in questione ("Bertolaso mi deve chiedere scusa"), mi lasciano pensare ad una persona più attenta alla promozione personale che alla difesa del proprio lavoro.

    Io posso anche sbagliarmi, ma mi sembra strano che un risultato della portata di quello che il signore in questione dice di aver raggiunto, non abbia alcuna cassa di risonanza aldilà delle parole del suo ideatore.

    Senza contare che quando uno ha un'idea veramente valida, ed incontra (e non è un caso raro) l'ostracismo del sistema di ricerca italiano, fa presto ad andare a vendere le sue idee e la sua professionalità all'estero...
    Programming today is a race between software engineers striving to build bigger and better idiot-proof programs, and the universe trying to build bigger and better idiots. So far, the universe is winning.
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  2. #2
    Partecipante Galattico L'avatar di Winston Smith
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    Citazione Originariamente Scritto da gioi Visualizza Messaggio
    Siamo al 6 Aprile del 2009, non ti so dire se fra un giorno, un mese, un anno, o un secolo ci sarà un metodo sufficentemente affidabile per prevedere gli eventi sismici prima che questi accadano.

    Però ci sono situazioni per le quali, in conseguenza di un evento sismico distante, è possibile mettere in moto una procedura di sicurezza, che può salvare diverse vite. Basta pensare alle onde anomale ed agli tsunami, per i quali in giappone, per esempio, è all'avanguardia.

    Quel tipo di allarme, anche se spesso esagerato, è un sistema efficace per prevenire disastri...

    Ma se una singola persona mediante una metodologia discutibile, che è tutto fuorchè scientificamente dimostrata (e non basta essere scienziati con o senza virgolette perché una teoria possa risultare dimostrabile!), decide di dare l'allarme non fa che creare caos.

    Quanto al controverso titolo di scienziato attribuito a questa persona da autorevoli giornali, io mi permetto di nutrire qualche dubbio, basandomi su queste considerazioni mie personali (che essendo considerazioni possono anche essere sbagliate):

    1a- facendo una piccola ricerca, non molto approfondita a dire il vero, e ben prima del clamore della notizia di oggi che ha evidentemente "diluito" ogni fonte antecedente, non mi è stato possibile trovare alcuna pubblicazione da parte di questo signore presso l'INGV:
    http://www.earth-prints.org/simple-search?query=((author%3AGiuliani))&from_advanced=t rue&query9=&query8=&conjunction8=AND&conjunction6= AND&conjunction7=AND&field5=type&field4=language&f ield3=ANY&field2=ANY&field9=date&field8=author&fie ld7=quality&field6=status&query4=&query5=&query6=& query7=&field1=author&query1=Giuliani&query2=&quer y3=&conjunction3=AND&conjunction2=AND&conjunction5 =AND&conjunction4=AND&conjunction1=AND&num_search_ field=9
    (l'unico Giuliani presente è un Giuliani R)

    1b- chi conosce il sistema di ricerca pubblico italiano, sa che per mantenere lo status di "ricercatore", bisogna pubblicare qualcosa in un certo lasso di tempo.

    1c- se non fosse un ricercatore (mia ipotesi) sarebbe molto difficile anche definirlo scienziato.

    2- Al signore in questione in nessun caso è attribuito alcun titolo (nessuno lo chiama dottore o professore o qualsivoglia altro titolo si è soliti dare ad uno scenziato)... le fonti antecedenti alle dichiarazioni di oggi parlano di lui in termini di un "tecnico" dell'INGV.

    Ora, sono il primo a dire che non è necessaria una laurea per avere buone idee, ma già le stesse dichiarazioni del signore in questione ("Bertolaso mi deve chiedere scusa"), mi lasciano pensare ad una persona più attenta alla promozione personale che alla difesa del proprio lavoro.

    Io posso anche sbagliarmi, ma mi sembra strano che un risultato della portata di quello che il signore in questione dice di aver raggiunto, non abbia alcuna cassa di risonanza aldilà delle parole del suo ideatore.

    Senza contare che quando uno ha un'idea veramente valida, ed incontra (e non è un caso raro) l'ostracismo del sistema di ricerca italiano, fa presto ad andare a vendere le sue idee e la sua professionalità all'estero...
    Veramente il Giuliani in questione lavora all'INFN del Gran Sasso, non all'INGV.
    E non è un ricercatore solo perchè è un tecnico di ricerca, o tecnologo, che è una via di mezzo tra un ricercatore e un tecnico. E non lo chiamano dottore, perchè probabilmente non è laureato, ma d'altra parte per essere tecnici di ricerca non è fondamentale avere un titolo di studio di quel tipo. E sai benissimo tu, prima di molti altri, che il titolo di studio non significa NIENTE in confronto all'esperienza che uno accumula a lavorare nell'ambito della ricerca...
    In quanto tecnico di ricerca, dipende comunque dal lavoro di altri, ma può avere progetti paralleli di ricerca suoi se trova un finanziatore o se se li autofinanzia, e se l'istituto presso cui lavora è d'accordo a dare spazio o tempo al lavoro che vuole fare...

    Ora, i suoi studi sono discutibilissimi, sono il primo a dirlo, ma intanto ci sono già quelli che dicono che non sono così campati per aria, tipo il direttore stesso dell'INFN...

    io sinceramente preferisco non dire niente, se non che il sistema è evidentemente ancora del tutto insufficiente per dare un contributo nella gestione di una emergenza, e il fatto che stavolta gli sia andata un po meglio, non significa che la prossima volta funzionerà allo stesso modo.

    Però giudicare a priori quali sono i motivi per cui questa cosa non funzione, è tipico di chi non sa niente, considera la scienza una cosa tutto sommato stupida, e dà fiato alla bocca dicendo che per lui non funziona per questo o quel motivo.
    I motivi possono essere che è una cavolata colossale senza basi teoriche, o che le basi le ha, ma è ancora immatura, o ancora che le risorse impegnate erano fino ad ora del tutto insufficienti... ma forse dopo questo episodio, potrebbe esserci qualcuno che impegna altre risorse.

    Se tu sai il motivo per cui non funziona, buon per te, sei onniscente...
    Winston Smith
    Curo le foglie
    Saranno forti
    Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti

  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da Winston Smith Visualizza Messaggio
    Se tu sai il motivo per cui non funziona, buon per te, sei onniscente...
    L'unica cosa che so è che in due anni di annunci non ne ha azzeccato una! E l'unica volta che si è manifestato realmente un evento sismico disastroso, lui ha parlato a posteriori dicendo: "qualcuno adesso mi deve delle scuse!"

    Il suo metodo può essere buono quanto cattivo, ma la metodologia dei suoi allarmi mi sembra tutto fuorché scientifica.

    Quanto alla mia tesi di cui sopra, non va a sminuire la professionalità di tecnico del signore in questione, ma a smontare con senso critico la tesi accreditata da molti media dell'autorevole scienziato avversato dai colleghi parrucconi.

    Mi si è chiesto da quale pulpito mi sono permesso di mettere tra "" la parola scienziato, ed ho spiegato le mie ragioni, che di questo signore avevo sentito parlare ben prima della sua salita alla ribalta di questi giorni.

    Aggiungo poi, una piccola nota personale... tecnico vuol dire tante cose negli enti nazionali... va dall'addetto alla lettura dei dati sui calcolatori, all'operaio che lavora alla manutenzione degli impianti.

    Ribadisco io non so che tecnico è il signore in questione, quindi mi permetto di dubitare della sua attendibilità come scienziato!

    D'altra parte:
    INFN - Phone Book
    non risulta nessun Gianpaolo Giuliani nell'elenco telefonico dell'INFN (che come tu giustamente mi hai fatto notare, è il nome dell'istituto di appartenenza per il laboratorio del Gran Sasso), il che non vuol dire che non sia una persona che ci lavori, ma più probabilmente, che non è una persona accreditata per parlare come ricercatore per questo sito.

    Poi ribadisco, non serve una laurea o un titolo per avere buone idee, ma se in 2 anni non ne ha azzeccata una, e l'unica occasione che aveva di aver ragione non l'ha annunciata... a me non sembra così affidabile.

    Poi per il resto è evidente che siamo su due posizioni diverse. Personalmente sono il tipo che se qualcuno porta avanti una tesi, perchè risulti credibile la deve dimostrare, tu preferisci aspettare che siano i posteri a dare l'ardua sentenza.

    Non dico che è sbagliato, ma di Galileo Galilei non ce ne sono stati molti nella storia....
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