Non vorrei si stesse perdendo di vista che l'SMS è il secondo fattore, serve anche il pin dispositivo per effettuare operazioni.
Ovviamente non voglio in alcun modo sminuire la gravità della situazione, ma che questo ci sproni a fare attenzione anche nella gestione delle password.
Marco
Rouge
-
Tre All In VIP Smart + Opzione LTE + Huawei P9 Plus
Tre Casa3 Special + Opzione LTE + PocketCube
Wind Absolute Fibra 1gb FTTH
Ciao a tutti,
mi spiace per quello che è accaduto con starwind.
Sulla scia dei consigli, posso segnalarvi che google permette di inserire un indirizzo email di recupero.
Certo, se uno è irraggiungibile come è successo in questo caso, potrebbe servire a poco.
Comunque la mail di recupero viene usata per segnalare qualsiasi accesso "nuovo" ed eventuali cambi password.
Per paypal invece, l'autenticazione a due fattori richiede espressamente login+password+sms.
Le banche.. sono tutte molto diverse. Ad esempio io ho Webank che autentica un dispositivo come "OTP token". Anche in questi casi però serve login+password+dispositivo autenticato. (In questo caso lo sbattimento è che in caso di furto/reset dello smartphone è necessario sempre contattare webank).
Per quanto riguarda lo smartphone, è altamente consigliabile attivare almeno un sistema di protezione remota. Magari si riesce a tracciare, ma in molti casi è già sufficiente per formattarlo da remoto.
Non sono un paranoico ma ormai sui nostri telefoni ci sono dati importantissimi. Quindi qualche pezza qui e là l'ho sempre messa.
Questa storia però mi ha aperto gli occhi sulla possibilità che mi "freghino" il numero con una sim sostituita, e in questi casi non ho idea di cosa si potrebbe fare. Se il negoziante non controlla la carta d'identità o viene truffato, c'è poco da fare.
E ritengo che nelle forze dell'ordine ci sia abbastanza ignoranza informatica per essere poco d'aiuto. Con tutto il rispetto.
Starwind, appoggiati assolutamente ad un legale con una concreta esperienza in campo informatico.
In bocca al lupo.
No, purtroppo l'sms per alcune banche manda un PIN dispositivo per molte banche. Ed è sufficiente per recuperare la password del tuo gmail, paypal ed icloud (a meno che tu non abbia autenticazione a 2 fattori).
Per questo continuo a SOSTENERE la gravità della cosa e il totale disinteresse di 3...
Nemmeno mi hanno contattato per ridarmi anche solo i soldi del costo cambio sim!
E la polizia dice che c'è poco da fare ormai..
Guarda, non voglio in alcun modo sminuire quanto ti è successo, per fortuna nessuna banca con cui ho mai avuto a che fare mi permette di resettare la password di accesso prima e poi utilizza il cellulare per il pin dispositivo.
Su paypal concordo con te, e la cosa non mi va a genio.
La descrizione di quanto ti è accaduto mi ha comunque fatto aumentare la mia attenzione per le autenticazioni a due fattori che, in generale, non apprezzo: ho sempre risposto alla mia banca che non voglio che i miei soldi siano "controllati" da un numero di telefono di cui potrei perdere il possesso, magari all'estero e, di conseguenza potrei trovarmi anche nella posizione opposta alla tua cioè impossibilitato a gestire i miei conti perché non posso sostituire la sim.
Tutto questo non fa che confermarci che la gestione delle password al giorno d'oggi non è una cosa da sottovalutare ma al tempo stesso conferma anche quanto ti hanno già scritto: chi ha agito nei tuoi confronti aveva un piano ed era ben organizzato.
Ciao. Marco
caro aggiornaci sulla situazione.....widiba sta cercandi di aiutarti? hanno intenzione di stornare i bonifici?
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
l'unica cosa da fare e' citare in giudizio la TRE e la Banca. Quest'ultima per non aver agito immediatamente per recuparare i bonifici e per darti la dovuta immediata assistenza!
Quindi denuncia penale verso ignoti, denuncia penale a colui (del negozio tre) che ha eseguito il cambio sim e citazione in giudizio civile a TRE e Widiba
Ovviamente rivolgersi ad un avvocato...
Se non hai appoggi legali ti consiglio di rivolgerti a gente che ne capisce di tlc, banche e gesori telefonici come l'aduc di Firenze http://sosonline.aduc.it/info/chisiamo.php
Posso capire che il ladro sia riuscito ad ottenere la sostituzione usim 3 dal negozio 3 store , ma come ha potuto entrare nella email personale senza account e password?