Vergognoso: TRE fa discriminazioni razziali! - Pagina 6
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Vergognoso: TRE fa discriminazioni razziali!

  1. #51

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    Citazione Originariamente Scritto da urio Visualizza Messaggio
    Ormai il FBNP è un grosso problema per tutti i negozianti... io personalmente conosco un gruppo di ragazzetti italiani che ha scoperto "l'affare della vita": aprono partite iva a caso, sapendo che tre su business accetta il rid, non necessita di carta di credito, poi ovviamente lasciano i conti vuoti e si vendono i telefoni.
    ma la 3 non può bloccare l'imei e rendere il gioiellino di ultima generazione un semplice soprammobile ?

  2. #52
    Partecipante Galattico L'avatar di Mnegozio3
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    Citazione Originariamente Scritto da mixer Visualizza Messaggio
    ma la 3 non può bloccare l'imei e rendere il gioiellino di ultima generazione un semplice soprammobile ?
    Nelle era delle Tecnologia non è ancora possibile bloccare completamente un cellulare...

  3. #53
    Partecipante Mistico
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    Citazione Originariamente Scritto da mixer Visualizza Messaggio
    ma la 3 non può bloccare l'imei e rendere il gioiellino di ultima generazione un semplice soprammobile ?
    lo diventerebbe (forse, dipende da che accordi ha con gli altri gestori) solo in Italia
    Sempre che non riescano in un qualche modo a cambiare l'imei (non so se sia possibile) nel qual caso il cellulare sarebbe perfettamente utilizzabile anche in Italia.

    Riguardo alla presunta discriminazione vi dico:
    Discriminare significa "trattare in modo diverso soggetti/situazioni uguali"

    In primis bisogna vedere se nell'attivazione di un contratto/comodato i residenti, cittadini e nati in un nazione siano uguali a chi non e' nato, non e' cittadino o non risiede in quella nazione (non vale solo per l'Italia...)
    In secundis bisogna vedere se c'e' un motivo razionale per trattare questi due soggetti/situazioni in modo diverso

    Riguardo a questo vorrei chiedervi:
    Se voi avete un negozio molto molto frequentato (c'e' sempre un sacco di gente) da persone di tutte le nazionalita' e nell'arco di 3 anni tra tutti i vostri clienti il 90% di quelli provenienti dalla Romania ha creato problemi (non pagava, rubava, faceva iniziare risse...)
    Vi sembra una generalizzazione ingiusta e discriminante decidere di non farli entrare nel vostro negozio?
    Sicuramente si fa di tutta l'erba un fascio, ma considerarli invece tutti brave persone quando solo il 10% lo sono cos'e'?


    Tra l'altro qui non si parla di TUTTI i rumeni (avrebbe poco senso farlo), ma dei rumeni che vengono in Italia e sottoscrivono un contratto (tanto piu' se con comodato) con 3

    Ovvio che e' meglio cercare un'altra via per salvare quel 10% di rumeni onesti (di cui suppongo facciano parte gli amici di chi ha iniziato questo thread) pero' se non c'e' non vedo perche' debbano avere grane gli onesti (la 3, i dealer, gli altri clienti ai quali vengono cambiate le condizioni...) per buonismo.

    Per esempio la 3 ha deciso che i comodati ora si fanno solo con carta di credito, e' una discriminazione questa considerando che per i cittadini stranieri, i poveri e i giovani e' molto molto difficile ottenerla?

    Io per fortuna non sono un dealer quindi dato che mi piace andare a letto pensando di essere stato buono (con 2 fette di prosciutto sugli occhi e qualcuna di piu' sulla coscienza) e soprattutto mi piace moltissimo fare il gay col culo degli altri dico che questa e' discriminazione, e' una vergogna e che i dealer non possono rifiutarsi di regalare i cellulare ai cittadini rumeni perche' magari 1 su 100 e' onesto e ne ha diritto (per gli altri amen...almeno vi sentirete un po' piu' buoni)

    Difendiamo la razza rumena da questo razzismo dilagante!
    C'e' una razza rumena? Che strano, evidentemente non sono molto aggiornato sul significato di "razza"...

  4. #54
    Partecipante Magico L'avatar di calidreaming
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    ma al di là del problema Etico, che tutto sommato non mi sento di condannare così aspramente viste le sole prese da H3G, perchè non rivolgersi altrove?
    a sto punto fare un abbonamento con TIM ad esempio (*) e fine dei problemi o no?

    (*) qualche giorno fa ho notato una pubblicità della TIM su un autobus riservata proprio ai Rumeni, forse che TIM si sia resa conto che gli conviene stare dalla parte di chi viene respinto da altri operatori?

  5. #55
    Partecipante DOC
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    Caro Washakie,
    credo che tu abbia fatto un pò di confusione con argomenti tra di loro differenti e ben distinti:


    Citazione Originariamente Scritto da Washakie Visualizza Messaggio
    Riguardo alla presunta discriminazione vi dico:
    Discriminare significa "trattare in modo diverso soggetti/situazioni uguali"

    In primis bisogna vedere se nell'attivazione di un contratto/comodato i residenti, cittadini e nati in un nazione siano uguali a chi non e' nato, non e' cittadino o non risiede in quella nazione (non vale solo per l'Italia...)
    In secundis bisogna vedere se c'e' un motivo razionale per trattare questi due soggetti/situazioni in modo diverso
    la definizione che hai riportato per "discriminazione" è corretto ed è esattamente quanto fa la TRE in questo caso. Un cittadino italiano ed uno rumeno sono, nel momento in cui entrano in un negozio per acquistare un prodotto o un servizio, perfettamente uguali!

    Lo stabilisce la nostra costituzione:
    "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
    È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese." (Art. 3 Costituzione Italiana).

    Lo stabilisce la legge italiana:
    "costituisce discriminazione ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, comporti una distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla razza, il colore, l’ascendenza o l’origine nazionale o etnica, le convinzioni e le pratiche religiose, e che abbia lo scopo o l’effetto di distruggere o di compromettere il riconoscimento, il godimento o l’esercizio, in condizioni di parità, dei diritti mani e delle libertà fondamentali in campo economico, sociale e culturale e in ogni altro settore della vita pubblica" (art. 43 del d.lgs. n. 286/98)
    Il successivo comma 2 precisa inoltre che “In ogni caso compie un atto di discriminazione: (…) b) chiunque imponga condizioni più svantaggiose o si rifiuti di fornire beni o servizi offerti al pubblico ad uno straniero soltanto a causa della sua condizione di straniero o di appartenente ad una determinata razza, religione, etnia o nazionalità”.

    Lo stabilisce l'Unione Europea (di cui sia l'Italia che la Romani fanno parte):
    "l'art. 12 del Trattato istitutivo della Comunità Europea sancisce chiaramente il divieto di ogni discriminazione effettuata in base alla nazionalità, richiedendo «la perfetta parità di trattamento, negli Stati membri, tra i soggetti che si trovano in una posizione disciplinata dal diritto comunitario e i cittadini dello Stato membro in questione»"


    Quindi sul fatto che rifiutare un abbonamento con pagamento tramite RID ad un rumeno quando lo stesso abbonamento con lo stesso metodo di pagamento viene accettato ad un italiano (a parità di condizioni al contorno, cioè entrambi in regola, senza morosità o problemi giudiziari o economici) è DISCRIMINAZIONE non penso ci possano ancora essere dubbi!



    Citazione Originariamente Scritto da Washakie Visualizza Messaggio
    Riguardo a questo vorrei chiedervi:
    Se voi avete un negozio molto molto frequentato (c'e' sempre un sacco di gente) da persone di tutte le nazionalita' e nell'arco di 3 anni tra tutti i vostri clienti il 90% di quelli provenienti dalla Romania ha creato problemi (non pagava, rubava, faceva iniziare risse...)
    Vi sembra una generalizzazione ingiusta e discriminante decidere di non farli entrare nel vostro negozio?
    Si, mi sembra proprio quello che hai detto, un gesto ingiusto e discriminante! Supponi di essere siciliano e di andare in vacanza a Cortina con un gruppo di amici milanesi. Arrivate alla reception dell'albergo, tutti i tuoi amici vengono accolti senza problemi, a te invece dicono che poichè sei siciliano, ed in Sicilia c'è la mafia, se vuoi essere ammesso devi lasciare una cauzione di 1000 euro. L'accetteresti senza fiatare?
    Non ti sentiresti "discriminato"?


    Citazione Originariamente Scritto da Washakie Visualizza Messaggio
    Per esempio la 3 ha deciso che i comodati ora si fanno solo con carta di credito, e' una discriminazione questa considerando che per i cittadini stranieri, i poveri e i giovani e' molto molto difficile ottenerla?
    No, non è discriminazione se vale allo stesso modo per tutti, indipendentemente dalla razza, nazionalità, colore dei capelli o chissà che altro!


    Citazione Originariamente Scritto da Washakie Visualizza Messaggio
    Io per fortuna non sono un dealer quindi dato che mi piace andare a letto pensando di essere stato buono (con 2 fette di prosciutto sugli occhi e qualcuna di piu' sulla coscienza) e soprattutto mi piace moltissimo fare il gay col culo degli altri dico che questa e' discriminazione, e' una vergogna e che i dealer non possono rifiutarsi di regalare i cellulare ai cittadini rumeni perche' magari 1 su 100 e' onesto e ne ha diritto (per gli altri amen...almeno vi sentirete un po' piu' buoni)
    Ti sbagli, non si tratta di essere buoni, ma di essere GIUSTI! Se la legge prevede che io e te dobbiamo essere trattati allo stesso modo, perchè la TRE deve permettersi il lusso di non farlo, andando contro le regole del vivere civile?


    Citazione Originariamente Scritto da Washakie Visualizza Messaggio
    Difendiamo la razza rumena da questo razzismo dilagante!
    C'e' una razza rumena? Che strano, evidentemente non sono molto aggiornato sul significato di "razza"...
    In questa discussione l'accento non è sul "razziale", termine un pò ambiguo ma che comunque stiamo usando nell'accezione di popolo, etnia, ma sul "discriminazione", cioè sul trattare una persona appartenente ad uno stato, ad un popolo, ad un'etnia in particolare in modo differente dagli altri.

  6. #56
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    I cittadini cui si riferisce l'art. 3 sono i cittadini italiani non i "cittadini" in generale. L'art. 3 parla di eguaglianza (nei due sensi di formale e sostanziale), e' applicabile come "definizione" di discriminazione.
    Le altre due fonti sono applicabili.

    Quello che dico io e' che e' ovvio che la 3 con una politica di questo tipo venga condannata immediatamente (e' fin troppo palese la discriminazione), ma da qui a dire che e' "ingiusta" ne passa...
    Quello che la 3 dovrebbe fare e' trovare le caratteristiche tipo di chi la frega che si possano applicare a tutti (per esempio conto corrente, carta di credito, debiti, lavoro, reddito, garanzie...)
    Questo ovviamente a danno di tutti quelli che pur rispettando queste caratteristiche devono compilare documenti su documenti, richiedere cose di cui non hanno mai avuto bisogno e a danno dei dealer che devono effettuare controlli (costosi) e prendersi la responsabilita' delle attivazioni...

    Riguardo al tuo esempio del siciliano:
    se si SA che il 90% dei siciliani sono mafiosi e che tutti i mafiosi passati per quell'hotel hanno fatto danni per 1000 euro senza pagarli (due premesse praticamente impossibili e che se fossero vere significherebbe vivere in una societa' completamente diversa dall'attuale) allora non lo trovo cosi' ingiusto. Cio' non toglie che sia una discriminazione

    Riguardo alla carta di credito quello che non consideri e' la discriminazione indiretta.
    Se la cc ce l'hanno solo gli italiani (perche' per esempio e' permesso alle banche rifiutarla agli stranieri e queste lo fanno sistematicamente) in realta' sto discriminando sulla base della nazionalita' (indirettamente)
    Nel caso di specie con le cc si discrimina per eta', per nazionalita' e per condizioni personali e sociali

    Riguardo alla razza ti ricordo che tu nel titolo hai scritto discriminazioni RAZZIALI il che e' decisamente fuori luogo!

  7. #57
    Partecipante Logorroico L'avatar di orsonmax2008
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    Il tuo discorso nn fila molto. Perchè,una discriminazione comprovata,da vita ad un percorso giuridico,che,se la discriminazione viene accertata,al pagamento di danni...e se c'è un danno,di solito,è per un comportamento non corretto,quindi,di un'ingiustizia,ne consegue che, l'imputato ha commesso un atto ingiusto...
    Il rilascio della carta di credito,nn è paragonabile al caso in oggetto,per il semplice fatto che,molte banche,mettono a disposizione altri prodotti paragonabili alla carta di credito,come ad esempio le prepagate e x queste(ad esempio poste italiane ne ha fatta una ad hoc)nn c'è il limite di età o di genere o di nazionalità etc..Vien da se,che queste carte,hanno delle limitazioni intrinseche,ma sempre dovute nn alla banca,ma al negoziante che l'accetta oppure no...
    Poi c'è da dire una cosa fondamentale in merito,la carta di credito,nn è un bene primario come lo è un servizio quale quello telefonico...uno può fare a meno della CC ma nn certo del telefono per ovvi motivi(sicurezza personale,possibilità di chiamare in caso di pericolo,utilizzo di internet x stare in contatto con parenti lontani,che,in altro modo,nn potrebbero sentire poi così spesso etc..)
    Razziale è un termine obsoleto,ma ancora in voga...il senso è sempre quello...se senti in giro,mica dicono che c'è discriminazione etnica,ma si dice,discriminazione razziale o in base al colore della pelle,che in fin dei conti,è la stessa cosa o quasi...
    Ad esempio la parola omofobia,racchiude tutti quei comportamenti discriminatori,ingiuriosi,violenti etc.,verso le persone LGBT,ma in realtà,la parola ha un significato letterale molto contenuto...infatti omofobia,significa paura degli omosessuali...ma,ormai tutti,l'associano alla descrizione precedente,ampliandone il significato letterale..
    Questo x dire che,aver usato la parola razziale,nn è del tutto fuori luogo,visto l'ampio significato che si da alle parole..
    H3G: 3power10 Raddoppia la ricarica per sempre
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  8. #58
    Partecipante Galattico L'avatar di geoglobalfax
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    cari dealer la discriminazione è palese nel caso esposto. Ma ad un italiano lo stesso prodotto lo attivate con il rid? risposta si. Quindi anche ad un rumeno che ha tutte le carte in regola lo dovete attivare.

    per le truffe molte volte in modo indiretto le favorite voi perché con un po di diligenza e qualche controllo vi accorgereste che avete davanti un truffatore sia che è italiano sia che sia straniero.
    Geoglobalfax

  9. #59
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    Citazione Originariamente Scritto da orsonmax2008 Visualizza Messaggio
    Il tuo discorso nn fila molto. Perchè,una discriminazione comprovata,da vita ad un percorso giuridico,che,se la discriminazione viene accertata,al pagamento di danni...e se c'è un danno,di solito,è per un comportamento non corretto,quindi,di un'ingiustizia,ne consegue che, l'imputato ha commesso un atto ingiusto...
    Il rilascio della carta di credito,nn è paragonabile al caso in oggetto,per il semplice fatto che,molte banche,mettono a disposizione altri prodotti paragonabili alla carta di credito,come ad esempio le prepagate e x queste(ad esempio poste italiane ne ha fatta una ad hoc)nn c'è il limite di età o di genere o di nazionalità etc..Vien da se,che queste carte,hanno delle limitazioni intrinseche,ma sempre dovute nn alla banca,ma al negoziante che l'accetta oppure no...
    Poi c'è da dire una cosa fondamentale in merito,la carta di credito,nn è un bene primario come lo è un servizio quale quello telefonico...uno può fare a meno della CC ma nn certo del telefono per ovvi motivi(sicurezza personale,possibilità di chiamare in caso di pericolo,utilizzo di internet x stare in contatto con parenti lontani,che,in altro modo,nn potrebbero sentire poi così spesso etc..)
    Razziale è un termine obsoleto,ma ancora in voga...il senso è sempre quello...se senti in giro,mica dicono che c'è discriminazione etnica,ma si dice,discriminazione razziale o in base al colore della pelle,che in fin dei conti,è la stessa cosa o quasi...
    Ad esempio la parola omofobia,racchiude tutti quei comportamenti discriminatori,ingiuriosi,violenti etc.,verso le persone LGBT,ma in realtà,la parola ha un significato letterale molto contenuto...infatti omofobia,significa paura degli omosessuali...ma,ormai tutti,l'associano alla descrizione precedente,ampliandone il significato letterale..
    Questo x dire che,aver usato la parola razziale,nn è del tutto fuori luogo,visto l'ampio significato che si da alle parole..
    1- le carte prepagate non vanno bene per sottoscrivere contratti con comodato con 3
    2- Io ho detto che la discriminazione e' richiedere obbligatoriamente la cc per sottoscrivere un comodato e non il metodo che usano le banche per assegnarla (che ha importanza solo nel vedere le categorie discriminate indirettamente da questa politica)
    3- la telefonia puo' essere considerata un bene di primaria necessita', non di certo la telefonia con H3G, esistono altri 3 operatori piu' tutti quelli virtuali che si possono usare
    4- sarai tu che dai un significato ampio alle parole: io questa discriminazione la chiamo discriminazione in base alla nazionalita' o all'origine, tu poi sei libero di avere un vocabolario formato da 4 termini che significano tutto (e niente)

    Vorrei ricordare inoltre che H3G non rifiuta il servizio ai cittadini stranieri cui e' data la possibilita' di usufuire del servizio offerto pubblicamente di telefonia prepagata, ma rifiuta la sottoscrizione di un contratto di durata variabile (tanto piu' con comodato) per il quale entrano in gioco parecchi altri fattori (e di certo non e' indispensabile ne' il principale servizio offerto e il suo diniego non significa impedire di utilizzare h3g come operatore)
    Non dico non sia discriminazione, ma e' decisamente giustificata e di certo non impedisce di usare il telefono ne' tantomeno di usare H3G agli stranieri, e' soltanto limitata un'offerta particolare


    PS: Riguardo ad omofobia:
    Il termine fobia (dal greco φόβος "paura") è paura/repulsione/ostilita'
    Omofobia e' "avversione all'omosessualita'".

  10. #60
    Partecipante Mistico
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    salve! non voglio immettermi nella discussione, ma dare un consiglio riguardo il problema che ha originato la cosa: per utilizzare skype (chiamate da skype a skype, non da skype a fissi/cellulari nel mondo) h3g propone lo skypephone, o la opzione skypephone, basta che cerchi un attimo nel forum per capire di cosa si tratta, aggiungendo che offre telefonate infinitamente migliori che utilizzando il client da pc e lo scambio dati in umts

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