sono reduce da una conciliazione al corecom della abbastanza infausto.
Spiego quello che è successo:
in pratica chiesi il passaggio da Infostrada a FW, successivamente Wind mi contatto per un'offerta di retention che ho accettato, ma mi diede (per iscritto) l'indicazione sbagliata di mandare a TIM (sì, mi dissero e scrissero di mandarlo a telecom) il modulo di blocco migrazione.
Risultato è che sono stato 31 giorni senza telefonia e internet perchè la migrazione non fu bloccata e passai a FW (che badai bene ad attivare perchè altrimenti avrei dovuto pagare i costi di disattivazione, anzi appena fu disponibile il codice migrazione di FW cercai di rientrare immediatamente in Wind).
Dovetti fare GU5, e riuscii a rientrare in Wind alle stesse condizioni della retention, più o meno direi... infatti Wind pretende che io paghi i costi di migrazione, e i costi di cambio piano (anche se offerto in retention) più altri servizi attivi da me non richiesti (tutti i costi sono stati contestati cmq).
Purtroppo ho avuto l'impressione che la seduta conciliativa non fosse molto conciliativa e mi trovassi di fronte due avvocati di Wind, e quindi ho rifiutato e sto valutando se fare GU14.
Ora qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi quando si applicano gli indennizzi della carta dei servizi e quando invece si usano le tabelle dell'AGCOM?