Oddio....
Reinterpretiamo i dati che hai riportato:
-200.000 persone che non se la passano bene (fatti una bomba radioattiva in vena e poi mi dirai come ti senti).
-Poi vediamo... Parliamo della salute di 5.000.000 di persone, perchè la salute mentale è salute dell'uomo (psicologia adesso è nel ministero della salute, piccola evoluzione di noi italiani)
-L'1 per mille di quelli "semplicemente esposti" è morto (percentuale bassa ma numeri alti). Chissà quanti invece sono felici perchè hanno preso i super-poteri
-Quei 4000 casi di tumore da dove vengono? Dalle 200.000 persone che si vedono anche al buio o dai super eroi? Poi da trascurare il fatto che curare 4000 casi di tumore non costa niente allo stato, così come fornire supporto psicologico a X milioni di persone.
-Vediamo... mmmm... Nel Vajont (ad esempio) le case adesso sono ricostrite... Chernobyl no. Hai ragione, non sono neanche cadute ma sono state abbandonate. Un'area enorme inutilizzabile chissà per quanto ancora... E questo non è un danno perchè non c'è il mortoLasciamo stare poi il fatto che uno che non è morto in un'alluvione non morirà per conseguenze dirette a lungo termine (forse solo depressione, suicidio...).
E' inutile parlare di pericolosità citando solo il numero dei morti ma ampliare il concetto di vittima e calcolare ovviamente il danno economico.