Citazione Originariamente Scritto da Winston Smith Visualizza Messaggio
Scusate, mi sono perso qualcosa. Ma le auto che vorresti acquistare a gpl che incentivi hanno SULL'IMPIANTO? Tutti parlate di surplus per il gpl, ma che surplus? Ad oggi è più facile che regalino l'impianto gpl, vuoi x filosofia aziendale, vuoi perché è incentivato quasi sempre a 1500euro (se ne si vuole acquistare uno, si dovrebbe avere l'accortezza di prenderne uno di nuova generazione e di acquistarlo a listino con l'auto proprio perché ha gli incentivi massimi), vuoi perché gli euro che mancano te li mette come sconto il concessionario. Alcuni addirittura regalano dei pieni di gpl... I surplus di costo dove stanno? A me pare sia abbastanza facile acquistare l'auto a gpl allo stesso prezzo del benzina negli ultimi tempi. I surplus forse stanno nel costo aggiuntivo di manutenzione dell'impianto, ma fino a che punto rende così sconveniente l'impianto anche a basso kilometraggio? Certo 3500 sono pochini, ma con così pochi km annui ed in caso di necessità consiglierei di più l'acquisto di un'auto usata messa meglio di quella in possesso, che non un'auto nuova solo a benzina.
Con surplus, solitamente, non si indica la semplice differenza di prezzo a listino di due motorizzazione, ma anche i differenti costi di gestione.

Il benzina (aspirato) è quello che in fatto di manutenzione ordinaria ha i costi più bassi, mentre i più alti sono per i motori turbo e diesel... I "doppia alimentazione" sono una via di mezzo, ma hanno complicazioni legati alla natura volatile del carburante (parcheggi, norme di sicurezza...)

Per farti un esempio banale... un filtro carburante per una macchina a benzina si trova a qualche decina di euro, per un diesel, a seconda della complessità, può arrivare a costare anche un centinaio di euro.

Surplus è tutto questo...

Sui motori a gas parte del surplus è bilanciato (al momento) da incentivi, non solo in termini di sconto sul prezzo di acquisto, ma anche di bollo (in alcune regioni, mi pare Piemonte e Lombardia non si paga per X anni), assicurazione (di solito le dual fuel non sono propriamente dei mostri di potenza) ecc ecc

Per quanto riguarda il gas (non credo sia il caso di Marco visto il basso chilometraggio) i problemi più grossi sono dovuti alla diversa temperatura d'esercizio (stress terminco) ed alla minore controllabilità della combustione (stress meccanico). La tecnica si è evoluta parecchio (per esempio alcuni motori usano un rivestimento ceramico sui pistoni per ridurre questi problemi), ma va da sè che una macchina a gas, va tenuta in stato di efficenza perfetta che significa visite periodiche e regolari dal meccanico, anche solo per regolare la taratura dell'impianto...

è la solita storia... si fa un gran parlare di una tecnologia, indicandola come una panacea contro tutti i mali, salvo poi tacere una parte della "controindicazioni"...

è successo ad una mia ex, che ha acquistato una bellissima macchina a GPL (venduta così dalla casa madre, quindi non aggiunto in seguito) un anno e mezzo fa, salvo poi scoprire di non poterla parcheggiare nè nel suo box (per via del regolamento condominiale), nè nel parcheggio (interrato) della propria azienda... risultato? macchina nuova da lasciare in strada, pagando parcheggio incustodito (strisce blu) e con i rischi che ne conseguono... adesso impiega 30 minuti per cercare parcheggio la mattina ed altrettanti la sera...

Certo, è un caso limite, ma mi pare giusto evidenziare quale siano i problemi...