Oltre a dover amaramente constatare ancora una volta come ormai le nostre vite siano davvero appese ad un esile filo, anche se viviamo nella "civile" Europa, è persino più assurdo vedere quello che un gruppo di teppisti siano stati in grado di fare liberamente, senza alcun rapido ed efficace intervento delle forze dell'ordine - che si sono limitate a chiudere la stalla, dopo che i buoi sono tutti scappati...
E la sensazione di squallore e di impotenza che mi pervade nel constatare quotidianamente con i miei occhi come Roma stia diventando sempre più "terra di nessuno", mi annichilisce e mi fa venire sempre più voglia di fuggire da qui e dall'Italia in genere.
Per testimonianza personale, posso assicurarvi che nemmeno nei tempi bui dei cosiddetti "anni di piombo" qui a Roma si viveva così male.