Ringrazio della celere risposta, nonché del benvenuto. Questo mi taglia decisamente fuori dall'offerta visto che il mio traffico medio verso Tre è di circa il 5% (sono cliente TIM da diec'anni).
Altra domanda:
A questo indirizzo ( http://www.tre.it/business/tariffe/pro-400 ) é disponibile l'offerta business.
Leggo che la tariffa applicata in caso di sforamento delle soglie non è la stessa del piano Consumer, ma è la B.Zero ( http://areaclienti.tre.it/ac3_pages/17981_ITA_HTML.htm ).
Sapreste dirmi qualcosa di più di come funzioni?
Il credito di traffico previsto di 24 euro viene comunque considerato (scalando da quelli i minuti parlati, cioè conservando comunque 200 minuti gratuiti senza vincoli, ossia 24/0,12 €), oppure una volta ricevuta la modulazione si è costretti a pagare sia quei ventiquattro che il traffico imputabile secondo tariffa b.zero?
Rinnovando la domanda precedente, credo sia doverosa una riflessione sulla struttura di costi/ricavi per un operatore di telefonia mobile.
Un operatore mobile ricava in due maniere:
- Con il traffico prepagato o in abbonamento, cioè grazie all'ammontare versato direttamente dal cliente;
- Con il traffico in entrata, proveniente da altri operatori. Quando ognuno di noi riceve infatti una chiamata, l'operatore del chiamante corrisponde una certa cifra all'operatore ricevente.
I costi sono invece:
- Quelli relativi alla rete mobile, di tipo logistico ed infrastrutturale;
- Quelli derivanti dal traffico in uscita diretto ad altri operatori, per il meccanismo sopra spiegato.
Alla luce di ciò, io credo che quelle clausole vadano interpretate come un modo per chiudere contratti in perdita. H3G non ha alcuna intenzione di chiudere contratti in positivo, o almeno in pareggio.
Circa il fatto che le offerte H3G siano palesemente in perdita, bisogna riflettere per bene. Per capire quanto sia l'eventuale perdita e se una perdita ci sia in effetti, bisognerebbe non guardare oltre i costi che Tre più palesemente sostiene. I costi più evidenti sono, tipicamente, quelli legati al telefono offerto in comodato/vendita su finanziamento (Compass). Quelli meno evidenti derivano invece dalle chiamate in uscita verso operatori altri.
Bisogna anche comprendere come i ricavi non derivino solo dall'ammontare versato dal cliente, ma anche dal traffico in entrata.
Infine, va considerato il beneficio innegabile di acquisire un cliente, che giustificherebbe anche un'operazione in perdita. Una politica simile si spiega anche alla luce della caratteristica fortemente inerziale del consumo di servizi telefonici mobili.
Non lavoro nella telefonia; tuttavia ho avuto modo, nel tempo, di apprendere quanto detto.
Qualora avessi scritto delle inesattezze, invito chi possieda più competenza di me a correggermi senza esitazione.