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Io mi aggiungerò appena salteranno fuori i telefoni sul marcopoloshop online prima purtroppo non mi è possibile non essendoci qui a roma.Originariamente Scritto da PPL
a Ray81 oltre a toglierla dalla confezione gli hanno detto che non potevano attivarla non essendo dealer 3, ed infatti il marcopolo di mareno di piave non figura tra i centri autorizzati 3.
Qui siamo nel campo delle supposizioni. E' ipotizzabile che a Mareno di Piave siano arrivate partite di terminali da altri punti vendita, della medesima catena, che sono - invece - centri tre autorizzati.
Il principio giuridico dell'offerta pubblica vincolante è a mio avviso applicabile anche in questo caso, se il prodotto è stato esposto in vetrina con il cartonato recante i termini dell'offerta stessa. E' un dovere del venditore rispettare il contratto, se il cliente vi vuole aderire.
E' proprio quello che vorrei appurare ma chiamando direttamente al negozio qualcuno di competenza perchè cc e ps secondo me ne sanno ben poco, idem i vigili. L'unica che potrebbe darmi una certezza, sempre sul luogo, è la GdF.
Se io espongo un prodotto sulla cui scatola sono riportati i termini di un'offerta del gestore che distribuisce il pacchetto stesso, sono tenuto ad applicare quel prezzo perchè rendo pubblica e quindi vincolante la suddetta offerta.
Se in un negozio di abbigliamento gestito da Tizio, viene esposta pubblicamente l'offerta ideata dal produttore dei jeans marca "Pippo" (ad es: un 3X2), il venditore Tizio è tenuto a rispettare i termini di quell'offerta e il cliente consumatore Caio ha diritto di usufruire di quell'offerta finchè è pubblicizzata nel negozio.
Per quanto riguarda la polemica sul prezzo maggiorato, concordo con la posizione di Geoglobalfax. In un regime di libero mercato, su un prodotto non calmierato, il prezzo lo fa il venditore, che è tenuto a renderlo visibile. Il cliente compra se il prezzo gli appare congruo, altrimenti se ne va. Per quanto inopportuna, è una condotta giuridicamente inoppugnabile. Certo, se non c'è il cartellino del prezzo, ma espongono la scatola con la scritta 49€, si mette male (per loro).OK, controllato da questa pagina: http://areaclienti.tre.it/ac3_pages/18003_ITA_HTML.htm
E' un Negozio Tre:
S.G.M. DISTRIBUZIONE SPA
P.ZZA REPUBBLICA C/C LE CORTI, 2 - 21100 VARESE(VA)
tel. 0332/284414 fax. 0332/284414
...
Altro dubbio: se sono rivenditori autorizzati Tre, dovrebbero avere le "attrezzature" per l'attivazione delle usim, che invece NON hanno fatto demandando ad altri! Possibile?! Qualcuno può confermarmi o verificare se attivano schede Tre?
Lievemente differente è la posizione dei punti vendita autorizzati H3G, che rispondono a quest'ultima - e non alla Guardia di Finanza - sulla politica di prezzi non autorizzati, in forza del contratto di collaborazione commerciale sottoscritto.
Dunque S.G.M. non infrange alcuna legge, ma contravviene - per quanto riguarda i punti vendita codificati da 3 - al contratto.
In sintesi, l'unica che può intervenire - secondo me- è H3G. Secondo voi lo farà?
H3G non lo farà mai.
Convengo con te che il marcopolo risponde ad h3g e non alla finanza, ma io consumatore ho tutto il diritto di chiamarli e far stilare un verbale perchè H3G è a conoscenza dei fatti e non interviene per far si che il consumatore possa accedere a tale offerta.
Inoltre marcopolo elimina le usim dal bundle e mi mi vende un oggetto non conforme alla descrizione.
Non stiamo parlando di una guida turistica abbinata ad un quotidiano per cui io posso acquistare solo uno o l'altro.
Ultima modifica di Max3; 12/11/2009 alle 22:55
Questo è un ulteriore aspetto della vicenda. Secondo me H3G non fa pubblicità ingannevole perchè i termini della sua offerta sono riportati correttamente sulla confezione di vendita.
Tieni presente che quando viene esposta un'offerta - e ribadisco: in questo caso i termini dell'offerta sono riportati sul cartonato, ossia sulla confezione di vendita - il venditore è responsabile anche nei confronti del terzo acquirente che ne vuole usufruire.
Addirittura l'acquirente non è tenuto a conoscere i rapporti terzi che intercorrono tra i vari soggetti della filiera, perchè in questo caso, c'è il cartonato della confezione di vendita esposta dal venditore, che pubblicizza una determinata offerta e quindi la rende vincolante.
Il discorso sul libero prezzo fatto dal venditore va quindi integrato con questa circostanza che non può essere ignorata ed, anzi, ha una sua valenza giuridica. Anche in questo caso il prezzo viene fatto dal venditore, perchè espone e mette in vendita un bene merceologico sulla cui confezione sono riportati chiaramente i termini di un'offerta speciale (49 euro, con Piano Ricaricabile 3 Senzascatto). Offerta che è quindi pubblica e perciò, in quanto pubblica, vincolante nei confronti del venditore rispetto ai terzi che vi vogliono aderire.
Ultima modifica di sintesi; 28/08/2009 alle 14:59
Riferimenti? Allora basterebbe questo per dimostrare la negligenza del Marco Polo (continuo tuttavia a chiedere che qualcuno della zona confermi o verifichi la loro possibilità di attivare le usim Tre!).
Assolutamente no, confezione Summer Edition integra e incellofanata (peccato che non sono riuscito a mostrarvi bene le foto, ma ho anche il filmato dello "spacchettamento"; la seconda confezione ce l'ho ancora intatta!), con all'interno la usim da attivare.
Anzi vorrei chiedervi un consiglio al riguardo, ossia QUANDO attivarle e SE entrambe a nome di mio fratello o una proprio a mio nome, con numerazione da utilizzare e citare per i passi successivi. Ovviamente escludo la possibilità di non attivarle affatto, perdendo il credito contenuto.
Posso chiedere meglio a mio fratello ma qualche "pubblicità" del prezzo di 99 euro immagino che in vetrina o in negozio ci fosse.
Non l'ha fatto per più di un mese (da quando sono stati avvistati i primi cell. al Marco Polo), non lo farà e addirittura IMHO è complice dell'intera vicenda, se risultasse vero che le nuove forniture di queste ultime settimane provengono dai magazzini H3G e che la catena sia stata consapevolmente preferita a noialtri consumatori che ci siamo visti annullare l'ordine - al prezzo corretto di 49€ - sullo shop online.
Diventa senz'altro ingannevole se NON E' POSSIBILE aderire all'offerta, come si sta rivelando nei fatti. Tuttavia comincio a pensare che la stessa "manovra" dello shop online possa essere stato un modo per dimostrare, in sede giuridica, che alla fin fine qualche terminale è stato venduto nei termini previsti dall'offerta (parliamo al massimo di una decina di cell. che 3-4 utenti dicono di aver ordinato mercoledì 5 e ricevuto venerdì 7... agli altri che hanno ordinato lo stesso giorno hanno annullato come anche a tutti quelli dei giorni successivi!).
Comunque, visto che i dubbi aumentano, provo intanto a sentire Altroconsumo, anche se immagino che non sarà semplice far capire loro la complessità della situazione ed il fatto che vogliamo far valere i nostri diritti... per un cellulare da 49€!
PPL io ti consiglio di rivolgerti ad Altroconsumo, visto che sei già iscritto all'associazione. Tra l'altro il venditore è anche un negozio "Tre" ufficiale, onde per cui - a maggior ragione - avrebbe dovuto applicare il prezzo di 49 euro, e attivarti le usim come da offerta pubblicata sul cartonato della confezione di vendita.
Ok procederò non appena avrò conferma anche da Altroconsumo, che ho contattato ed a cui ho inviato copia della prima lettera di diffida, unitamente alle foto. Ovviamente dovrò aspettare che prendano visione del tutto e mi ricontattino, all'inizio della prossima settimana.
Ho anche approfittato per chiedere, in maniera del tutto informale e senza alcun vincolo, se avrebbero titolo e se interesserebbe loro seguirci nell'eventuale passo delle conciliazioni obbligatorie.
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