Se si vuole colpire un comportamento ritenuto fraudolento non credo sussista la parità di trattamento.
Leggendo su un altro forum ho letto questo interessante quesito: un soggetto che ha il potere di poter unilateralmente variare delle condizioni contrattuali, ha l'obbligo di farlo nei confronti della generalità oggettiva degli abbonati?
A vostro avviso sussite un obbligo di parità di trattamento in caso di rimodulazione?
Per favore postate solo interventi giuridici
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne)
la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
Se si vuole colpire un comportamento ritenuto fraudolento non credo sussista la parità di trattamento.
Preferite che Alitalia rimanga italiana o che continui a volare?!?!?!
OT: Però mettete la traduzione, altrimenti non si capisce una piffero
Tirai fuori lo stesso discorso su WW a marzo quando rimodularono la wind10...
Le risposte furono del tipo
"non toccate la mia senzascatto old!!! perché, se avete avuto una disgrazia voi, devono averla tutti?"
Io dico che in caso di rimodulazione solo di alcuni piani, la parità di trattamento viene violata.
Ma evidentemente
A PARITA' DI CONDIZIONI = A PARITA' DI PIANO TARIFFARIO
visto che non se ne è cavato un ragno dal buco.
Forse nel termine "condizioni" possono essere incluse le condizioni economiche, cioé la tariffa, e quindi è possibile colpire la clientela "a parità di condizioni economiche".
bhe, in quel caso ci fu parità di trattamento all'interno della stessa tariffa.Tirai fuori lo stesso discorso su WW a marzo quando rimodularono la wind10...
tutte le wind10 vennero rimodulate
in questo caso per alcune st+ il credito è andato a scadenza per altre è rimasto da consumare senza scadenza.
se tu modifichi un piano tariffario lo devi modificare a tutti oppure no?
questo è vero, ma la motivazione ufficiale comunicata ai clienti è "adeguamento al decreto Bersani".
se è la reazione a un comportamento fraudolento è evidente che non ci deve essere parità di trattamento ma ufficialmente la motivazione è quella.
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne)
la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
Forse la lettura è più sottile. Ti faccio la mia parafrasi del comunicato "treiano":
"Noi sapevamo del comportamento di taluni. Non abbiamo mai proceduto, perché non avevamo alcuna certezza riguardo a ciò che potevamo fare. Il "Bersanum" ha stabilito con chiarezza quale credito è imperituro. Questo, secondo noi, ci dà diritto di agire su ciò che imperituro non è. Lo facciamo "ad personam", perché non è una variazione contrattuale, ma una forma di autotutela contrattuale, effettuata nell'ambito di quanto stabilito dalle vigenti leggi"
Amen.
M
Sono anni che introdussero una generica dicitura di utilizzo scorretto, poi gli autoricaricatori si sono fatti i parametri ragionando più o meno correttamente su promo, limiti ecc... poi imposti ad autoricariche ecc.
Questi parametri erano teorici in quento recepiti da rimosulazioni e altre tariffe, la 3 non avendo dato parametri certi se ne frega ed è pronta a giocarsi la carta in sede giudiziaria questa volta, perchè intanto chi ha cifre molto alte deve rivolgersi alla giustizia ordinaria con anni e anni di contenzioso e spese a molti zeri in parcelle di avvocati, e per chi ha cifre minori (ricordiamo che sono stati toccati i grandi autoricaricatori per la maggioranza) difficile che un giudice di pace che decide in equità premi in giudizio chi ha fatto dell'autoricarica un mestiere.
Insomma la 3 ha tutte le carte in mano per giocarsela e vincerla nella stragrande maggioranza dei casi e ricordiamo che in Italia un caso non fa gurisprudenza e che non si possono fare cause collettive.
Fosse successo negli Usa il comportamento sarebbe stato molto diverso, visto che potevano vedersi intentare una causa collettiva ed in caso di sconfitta faceva gurisprudenza anche per le successive.
Se avesso voluto colpire un comportamento fraudolento, avrebbero prima bloccato la usim e poi provveduto a denunciarlo alle autorità giudiziarie, ma evidentemente gli introiti delle interconnessioni era dannatamente piacevoli....
1) Non mi risulta che siano mai stati fissati dei tetti per l'autoricarica, se non in 5000 euro/mese dall'1 settembre. E' vero che molti sono andati anche oltre questa soglia, ma penso sia veramente pochi. Inoltre se raggiungere questi 5000 euro è illegale, vuol dire che la Tre fa pubblicità ingannevole con le proprie tariffe? Vuol dire che incita la gente ad avere comportamenti fraudolenti?
2) La Tre se avesse voluto fermare un comportamento fraudolento, si sarebbe dovuto rivolgere alle autorità competenti, non avrebbe mai dovuto permettersi di farsi "giustizia da sola".
In conclusione, penso che ognuno avrà cmq la propria idea in merito...
Il mio sarà un intervento personale, non giuridico. E si permette di valutare, non se sussiste l'obbligo, ma se la richiesta che si formula è giusta o sbagliata.
Giusto o sbagliato, dipende dal risultato che si ottiene o ci si prefigge di ottenere.
Se utilizzando la giurisprudenza e la necessità di pari trattamento (sempre che sussista), si ottiene di cancellare la presunta ingiustizia è una cosa.
Se il risultato è invece di estendere la presunta ingiustizia a tutti, è un'altra cosa... tutt'altra cosa! Non so se mi spiego....
Seconda osservazione, ancora più personale: forse il risultato che si ottiene, dipende da quello che si chiede. Credo valga spesso questa cosa, e forse in giurisprudenza vale praticamente sempre.
Per cui se si chiede che venga cancellata o limitata una ingiustizia, è una cosa.
Se si chiede che l'ingiustizia venga estesa a tutti, un'altra. Tutt'altra cosa!
ora chi è intelligente per capire quello che ho detto bene, capirà anche da dove arrivano le critiche... gli altri pazienza, continueranno a piovere dal pero, e a ricevere poca o nulla solidarietà, per quanto mi riguarda....
Winston Smith
Curo le foglie
Saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti