Ripeto: una cosa è essere contro a un "fallimento del mercato" (da cui nasce un "paradosso tariffario"), altra cosa è contestare le normali dinamiche di mercato.
Finchè si corregge la distorsione sono d'accordo, quando però si passa a parlare - come tu hai fatto - di SMS a 6centesimi si passa a una logica che con il libero mercato ha poco a che fare. Si passerebbe da un opposto all'altro.
E dato che il "paradosso" esiste per la "pigrizia" della domanda, che non ha voglia di cercare la tariffa conveniente con SMS a 8cent o 12cent, riterrei un intervento normativo simile a quello che hai paventato ancora più iniquo.
Assolutamente d'accordo.Ora uno potrà provocare da una parte, ma dall'altra rispondono con la bomba nucleare...