a bhe certo se non conti le autoricariche, non consideri quello e quell'altro... se si devono valutare i costi li si devono valutare correttamente ed interamente... se tu ti attivi un pieno wind questo va' poi a decurtare il costo della tua tariffa e cosi' per le mille opzioni e promozioni che all'estero si sognano...
se vogliamo fare un conforno serio, alla topolino...
altrimenti facciamolo pure a casaccio
p.s. da noi si spende molto meno che 9 o 6 cent al minuto se si ha voglia di risparmiare....
Secondo me oggettivi troppo una realtà che invece è soggettiva. Il mercato va visto nella sua totalità e non solo nei lampi di convenienza che l'astuto consumatore riesce a trovare. Il prezzo medio al minuto, se consideri i gestori e le tariffe più semplici (e chiare, nda) da analizzare come quelle al secondo senza scatto, in Italia non è certo concorrenziale con tutta Europa. Facciamo meglio, per paradosso, dei paesi più poveri e/o al nostro livello (parte dell'Est, Grecia, la stessa Spagna) ma non di quelli che tu hai nominato (il Nord Europa, la Germania). E la risposta quale è?
Il costo di interconnessione! PErchè? PErchè la tariffa al secondo non ha altre gabole tipo tariffazione al minuto e/o scatto alla risposta e deve seguire i costi reali... se H3G chiede 13 al minuto, mi chiedi come mai potrà nascere una tariffa senza sotterfugi sotto quella soglia in Italia? A dir bene Tim, Voda e Wind potranno farne una identica solo per far "pari" verso le chiamate verso i (meno frequenti) numeri 3, ma quella barriera resta tale e quale. E se non l'abbatti i 6,9 senza scatto al secondo finlandesi te li scordi fino al 2013![]()
Broncos anche all'estero hanno promo ma non le autoricariche. Non parliamo sempre delle autoricariche che hanno drogato il mercato. e non guardare solo alle tariffe ma guarda anche ai servizi che un gestore offre in primis la copertura e l'assistenza. Un gestore non è solo tariffa voce ma tante altre cose.
Geoglobalfax