Beh, come vedi non partecipo a tutte le discussioni ma in quelle in cui partecipo solitamente so quello che dico e anche con una certa esattezza. Ora non sono certo un essere superiore, ma da ogni mia esperienza lavorativa e/o di studio ho sempre cercato di imparare qualcosa.
A questo punto mi sovviene il dubbio che sia tu a non sapere quale sia la situazione sfratti nei grandi centri e quali siano i criteri adottati. In linea di massima viene fatto un tentativo pacifico di sgombero che al 99% non porta a niente. L'intervento che chiedi tu invece fa spesso (dico spesso e non sempre, perchè in alcuni capoluoghi di provincia minori - come Sondrio - si interviente al volo come in un piccolo paesino come il mio mentre al contempo esistono paesi non capoluoghi con sfratti contingentanti, vedasi Torre Annunziata o semplicemente Scandicci) un buco nell'acqua e si attende la risoluzione della situazione abitativa prima di ricorrere negli sfratti dei casi più difficili (una famiglia che non paga un affitto, ma che ha 4 figli mica è roba da circo... e si aspetta una sistemazione, non si mettono mai sotto un ponte neanche avessero torto marcio. Il che è anche comprensibile, una società che ha sensibilità per gli embrioni è bene che si ricordi anche i diritti civili dei nati [Polemica personale]).. così tanto spesso che vedi le soluzioni di emergenza di centinaia di città nei periodi pre-intervento per evitare di lasciare persone per strada.
In realtà è che quasi tutti gli sfrattati per cui si chiede la forza pubblica dicono cortesemente "no, non ce ne andiamo"... anche perchè altrimenti se ne sarebbero andatiCapace che gli sfrattati, dopo aver opposto resistenza, citino le forze dell'ordine per danni o "vattelapesca" per cos'altro magari difendendo la loro eventuale reazione violenta allo sfratto con uno "stato di necessità" (che palesemente non c'è... ma tanto anche se il tribunale gli dà torto a loro cosa frega!).
Ah sicuramente. E' uno dei motivi per cui non ho mai affittato la casa sfitta per due anni... oltre alle norme legislative, ma ci sono tanti che conoscono le norme fino nei cavilli, che ovviamente usano (in realtà, per onestà di cronaca, esistono anche proprietari che si inventano al 4° anno necessità che non hanno, non è una storia con un solo cattivo contro un solo buono ... il problema è assai più complesso e vede, a turno, entrambe le parti protagoniste di cose ignobili)Non so come vanno queste cose a Roma ma se l'inquilino si sente così sicuro di se ha evidentemente parlato con qualche collega ed è ben cosciente dei mezzucci che può usare.
Se va in Questura a rompere i maroni nel senso letterale tutti i giorni non avrà più problemi, va al gabbioGodumesu, per quel che conta, hai tutta la mia solidarità. Vai nella questura da dove devono venire le forze dell'ordine ed inizia a rompergli i maroni dal 24, vedi se rompendo le balle riesci ad ottenere qualcosa.![]()