Al di là di flames e comportamenti più o meno corretti, comprensibilissimi dato l'urto di nervi che prende rendendosi conto di essere presi per i fondelli da un'azienda cui è permesso di guadagnare miliardi sui propri disservizi, ritengo che l'idea di chiudere il 3ad sia sbagliata. Dato che è la dimostrazione che il disservizio di 3 esiste e dura da mesi. Chiuderlo significherebbe eliminare una delle poche prove, anche se solo testimoniali, dello stato di cose attuale.
A quel punto, allora, diventerebbe difficile anche smentire chi sospettasse di collaborazionismo interessato gli artefici di una decisione del genere.
Giacché mi ci trovo, faccio riferimento anche ai post di Rick77 e non ricordo chi altro, puntualizzando che se un'azienda di tlc può permettersi di truffare in modo tanto smaccato migliaia dei propri clienti, e fare la sfinge di fronte alle loro legittime rimostranze, è eminentemente una questione politica.
Se avessimo governanti e legislatori seri, al di là del colore della maglietta che indossano, situazioni come quella che stiamo vivendo non sarebbero possibili.
Ma siccome invece di essere una democrazia realmente compiuta siamo il bengodi della corruzione, ci ritroviamo un organismo di controllo che al proprio vertice ha funzionari che piagnucolano con i propri figli perché il loro capo, che viceversa da essi dovrebbe essere controllato, li cazzia pesantemente e ricopre di improperi ogni tre ore perché non riescono a far interrompere le trasmissioni tv che intralciano il corso regolare dei suoi comodi. Ovvio che in condizioni del genere, per personaggi simili fare il proprio dovere salvaguardando i diritti dei cittadini, sia del tutto inconcepibile.