In riferimento proprio alla delibera 4/10/CRL del corecom lazio datata 28 luglio e alla successiva 8/10/CRL sempre datata 28 luglio qualcuno gentilmente mi aiuta a comprendere quale criterio utilizzano nel quantificare gli indennizzi per la mancata risposta?
riporto brevemente dalla delibera 4/10/CRL:
"Il periodo di mancata risposta al reclamo è pari a 585 giorni (e non a 840 giorni come indicato dall’utente)... da cui vanno decurtati i 45 giorni utili per fornire la dovuta risposta... e gli ulteriori 90 giorni non lavorativi previsti dal calendario nel medesimo periodo.
Nel caso in esame, e ritenendo eccessivamente restrittivo il tetto massimo di Euro 400,00 € ipotizzato nella richiamata Delibera, e per i motivi su esposti, si ritiene che nella fattispecie sia equo liquidare un indennizzo di Euro 1.300,00"
e dalla delibera 8/10/CRL:
"... la risposta al reclamo è avvenuta con 232 giorni di ritardo. Ora, ritenendo eccessivamente restrittivo il tetto massimo di Euro 400,00= ipotizzato nella
richiamata Delibera...si ritiene che nella fattispecie sia equo liquidare un indennizzo di Euro 1.300,00, conformemente all’orientamento di questo Ufficio."
Intanto nella delibera 4/10 dal totale dei giorni, oltre a togliere i 45 come da delibera agcom, tolgono anche 90 giorni non lavorativi.
Non mi risulta, correggetemi se sbaglio, che in giurisprudenza si faccia riferimento a giorni lavorativi, i giorni sono giorni e basta.
Per quanto riguarda invece gli indennizzi per la mancata risposta al reclamo siamo di fronte a 2 casi identici ma a decisioni completamente diverse prese dal medesimo comitato nello stesso giorno:
nella delibera 4/10 l'indennizzo è pari a € 1300/450 giorni vengono fuori e 2,90 circa al giorno;
nella delibera 8/10 l'indennizzo è pari a € 1300/232 giorni (non mi pare siano stati tolti quelli non lavorativi) vengono fuori € 5,60 circa al giorno.
Quindi mi limito a chiedere quali criteri hanno utilizzato perchè se mi dovessi dare la risposta...