una piccola correzione: il gestore non può chiedere costi sostenuti dall'operatore in caso di qualsiasi genere di rimodulazione (sia peggiorativa, sia migliorativa*).

questo perchè l'art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche prevede il diritto di recedere senza costi.

sia Vodafone, sia TIM si sono adeguati alla delibera AGCOM esentando i rimodulati dal pagamento dei costi per rimborso del credito acquistato.

* la rimodulzione migliorativa è rara ma non troppo infrequente.