Francamente no, mi spiace che cerchi di buttarla in rissa politica....
Visto che tu fai un discorso di sensibilità personale, l'ho fatto anche io. A me uno che fa una trasmissione a parlare di caccia (in cui tra l'altro si paventava l'idea di estendere la possibilità di partecipare a battute di caccia ai 16enni acocmpagnati), e si fa inquadrare col fucile, pagato con soldi pubblici, fa specie... Se poi il motivo è solo perchè i cacciatori sono una delle lobby più potenti esistenti in Italia, peggio ancora, perchè non vedo quale sia l'interesse pubblico di parlare in seconda serata di questi temi.
Se la mettiamo su questo piano di discussione, io allora ragiono in questo modo, e mi sembra abbastanza coerente con il tuo...
La differenza tra i due casi è solo una, ovvero che maltrattare gatti è un reato, sparare ai conigli o ai fagiani no. Non sto mettendo in discussione questo aspetto della vita sociale, nota bene...
Se Bigazzi avesse istigato la gente ad uccidere il proprio gatto per mangiarselo, sarei stato d'accordo con te, ma Bigazzi non ha istigato a commettere un reato... ha solo fatto un commento a quella che, ti piaccia o no, è stata una tradizione in certe parti d'Italia, esattamente come andare a sparare ai conigli o ai fagiani.
Quindi non credo sia stato sospeso perchè ha commesso un reato, quanto perchè ha urtato la sensibilità di qualcuno... per questo mi sento di appoggiare al 200% l'idea che in Rai ormai vige l'ipocrisia fatta a sistema, perchè se vogliono decidere per tutti cosa è immorale e cosa non lo è, devono farlo anche quando vanno contro alle lobby, e non solo quando urtano la sensibilità di qualche dirigente...
Detto questo ripeto che a me urta se qualcuno va in tv a raccontare che ha maltrattato un gatto, o qualsiasi altro animale. Ma in questo caso francamente, non ci ho visto questo...
La politica per favore lasciala fuori![]()