Citazione Originariamente Scritto da gioi Visualizza Messaggio
Posso dirti che secondo me hai ragione solo a metà?

Perché se è vero che si poteva procedere preventivamente, è anche vero che se in 8 anni (dal 2001 al 2009) non se ne è tenuto conto evidentemente non è stata ritenuta una priorità.

Non mi fraintendere, in un mondo ideale, con risorse infinite da dedicare alla prevenzione, il "si sarebbe potuto intervenire prima" ha un senso, ma nell'Italia attuale, dove i sindaci adesso sguinzagliano i vigili perché vadano per le strade delle città con il naso all'insù per comminare multe a chi viola le "ordinanze sull'uniformità di colore degli stabili" (o come diamine si chiamano), già l'avere trovato i fondi per i sacchetti di sabbia, dopo la prima esondazione, è da applauso.
qui non è questione di avere ragione o no. E' il concetto di protezione civile che in Italia non va. Qui si agisce sempre dopo i disastri e mai prima. Per il dissesto idrogeologico dieci anni fa seguito di un disastro furono stanziati 1500 miliardi di lire, quanti comuni di Italia hanno messo in sicurezza i loro territori? Per la prevenzione dei danni dai terremoti esistono delle liste di edifici pubblici che non sono sicuri quale amministrazione pubblica sta mettendo in sicurezza questi edifici?

Se si risolvono prima questi problemi si può dire che la protezione civile funziona non dopo per giudicare se è stata rapida nel portare i soccorsi.