La penso esattamente come Gioi, il che m'inquieta un po! :D
Comunque io ero in Slovenia nei giorni scorsi, facendo 1+1.... :whistling:
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La penso esattamente come Gioi, il che m'inquieta un po! :D
Comunque io ero in Slovenia nei giorni scorsi, facendo 1+1.... :whistling:
Ah, peraltro:
- Incidente Diga di Banqiao Dam (Henan, Cina, 1975) – circa 26,000 persone uccise dall'ondata d'acqua ed altre 145,000 morte in seguito a causa di epidemie e carestia.
- Disastro di Bhopal (India, 1984) – quasi 3,000 persone morte inizialmente ed almeno altre 15,000 morte in seguito a malattie.
- "The Great Smog" (Londra, Regno Unito, 1952) – statistiche mediche hanno dimostrato che 4,000 persone sono morte subito ed altre 8,000 nelle settimane e mesi susseguenti.
- Disastro dell'MV Doña Paz, (Filippine, 1987) - 4,000 persone uccise.
- Alluvione di Johnstown (Pennsylvania, United States, 1889) – 2,209 morti.
- Disastro del Vajont: circa 2,018 vittime.
e infine:
- Disastro di Chernobyl: 57 vittime tra gli "evacuatori". Poi si suppone circa 4,000 vittime negli anni a seguire. Stima che è stata poi definita esagerata. Per Greenpeace ovviamente le vittime sono più di 200,000, usando statistiche più o meno inventate di sana pianta.
La zona di Chernobyl è chiusa, ma nella parte Bielorussa c'è stato un forte ritorno di famiglie che lì erano sempre vissute, senza particolari problemi di salute. Nelle foreste attorno alla centrale si è moltiplicata la popolazione animale, senza alcun apparente problema di salute (non ci sono mostri a 3 teste e cose del genere). La natura, senza la presenza dell'uomo, cresce rigogliosa. Ora non dico che ci andrei a vivere (preferisco Genova :D), però, pur essendo stato un disastro ed una tragedia per molta gente, non è questa cosa mostruosa che spesso ci si vuol far apparire. Volevo andare a Chernobyl 2 anni fa quando andai in Ucraina, purtroppo non ebbi tempo.
Ha fatto molte più vittime l'idroelettrico che non il nucleare, eppure siamo tutti a sostenere, giustamente, che l'idroelettrico è una fonte pulita di energia e va sfruttata al massimo (cosa che in Italia peraltro già facciamo). Invece il nucleare è visto come una mostruosità. IMHO è un po' come gli incidenti in auto o in aereo, i primi non fanno nemmeno notizia, i secondi inquietano le masse. Eppure l'aereo è il mezzo più sicuro al mondo così come le centrali nucleari sono probabilmente le più sicure, pulite e potenti che si possano avere... ma fanno paura.
Epperò considera anche i costi elevati per lo smaltimento delle scorie che nessuno vuole e che non sono paragonabili a quelli dell'idroelettrico ^_^Gestiamo a fatica i rifiuti di una regione, figuriamoci quelli così altamente nocivi di un Paese...
Comunque dalla Slovenia giunge una notizia 'rassicurante'. Ma il guasto doveva restare segreto - LASTAMPA.it
Calma ragazzi,è tutto ok...
Eh si, fare una diga, sperando che non crolli, invece non costa niente... Che le centrali nucleari siano estremamente costose è innegabile. Ho anche delle perplessità sulla loro utilità ORA in Italia, come ho già detto. Ma non sopporto questo terrorismo psicologico che i giornali fanno sulla loro pericolosità.
Se oggi siamo nella situazione energetica che ben conosciamo lo dobbiamo proprio a questo IDIOTA terrorismo psicologico che fu fatto in seguito a Chernobyl (e che viene fatto regolarmente su ogni cosa, dai rumeni alla mucca pazza passando per l'aviaria). La cosa tragica è che c'è ancora un sacco di gente che continua a pensarla in questo modo, e che si meriterebbe di stare senza luce. Scusate la franchezza.
Io come fatti ho addotto il comportamento (accertato sia dalla magistratura ordinaria che sportiva) di Preziosi negli ultimi anni... In altre parole fatti...
Poi sei libero di pensarla come vuoi...
Però io sto ancora aspettando di conoscere quale sarebbero potute essere le conseguenze "potenziali" dell'incidente in Slovenia...
Diciamo che:
-"Secondo le agenzie governative di Ucraina, Biolorussi e Russia sarebbero morti circa 25 mila liquidatori, ma molti studi danno numeri decisamente più alti." quindi se è esagerata la stima di Green"peace" è sottostimata quella di 4000 morti.
-Vajont insegna che la diga è sicura (non è crollata) ma come sempre è l'uomo pirla che compie disastri (vedi Chernobyl)
-Un disastro nucleare fa un danno economico MOOOOOLTO più oneroso di un "incidente" ad una diga
-Smaltimento dei rifiuti tossici: non si sa niente, se ne parla poco e spesso non lo si calcola neanche come un grave problema.
-Fa più paura una morte lenta e dolorosa, avere figli malformi ecc... (tutti hanno in mente le immagini di Chernobyl) che una morte potenzialmente più rapida (anche se io ho la fobia di rimanere senza aria, morire annegato), però non voglio usarla come scusante.
Non sono contrario al nucleare, semplicemente ritengo che stiamo facendo la figura dei soliti stupidi italiani... Abbiamo la quarta generazione a portata di mano con notevoli vantaggi... Buttiamoci su quella no? I fondi nella ricerca (bella barzelletta) per la fusione dove stanno?!?
Vogliamo avere il vecchio BMW piuttosto che la nuova Fiat per poter fare la solita figura in Europa dei tamarri e dire che il macchinone l'abbiamo anche noi mentre non ci rendiamo conto che il tempo dei paninari è finito do mò. Se poi rimaniamo a piedi perchè non avevamo calcolato che il motore aveva più di 400'000 KM e guardiamo altre nazioni che ci superano con la fiat seicento nuova di trinca... Vabbè, compriamoci un BMW ancora più vecchio, non abbiamo abbastanza soldi :cry:
Questo è l'italiano... (IMHO)
Spero comprendiate l'esempio.
250,000 liquidatori a Chernobyl? A Prypiat vivevano 50,000 abitanti, come facevano i pompieri (altro non erano) ad essere 5 volte più della popolazione totale della città vicina? Ok che avranno mandato copiosi rinforzi, però cerchiamo di rientrare in numeri più normali. Tanto i dati ufficiali non si sapranno mai, quella era l'URSS.
In the aftermath of the accident, 237 people suffered from acute radiation sickness, of whom 31 died within the first three months. Most of these were fire and rescue workers trying to bring the accident under control, who were not fully aware of how dangerous the radiation exposure (from the smoke) was
Quindi:
UNSCEAR (United Nations Scientific Committee of the Effects of Atomic Radiation) has conducted 20 years of detailed scientific and epidemiological research on the effects of the Chernobyl accident. Apart from the 57 direct deaths in the accident itself, UNSCEAR originally predicted up to 4,000 additional cancer cases due to the accident, however the latest UNSCEAR reports insinuate that these estimates were overstated. In addition, the IAEA states that there has been no increase in the rate of birth defects or abnormalities, or solid cancers (such as lung cancer) corroborating UNSCEAR's assessments.
Ora le Nazioni Unite non saranno sinonimo di affidabilità al 100%, ma certo sono più seri di Greenpeace, dell'Unione Sovietica e degli stati fantoccio che da essa sono nati poco dopo (e che avevano un gran bisogno di aiuti economici...)
Il disastro di Chernobyl (che tale rimane) è stato ampiamente sopravvalutato. In Italia se ne è approfittato per fare uno STUPIDISSIMO referendum sull'onda emotiva del disastro, dal risultato scontatissimo. Unico paese al mondo ad averlo fatto. E qualunque notizia come quella slovena di questi giorni serve nuovamente ad atterrire il popolo bue. Per nulla.
Tornando alla Slovenia, l'unico paese che si è lamentato è l'Austria, non a caso l'unico altro stato europeo, assieme a noi, a non avere il nucleare e che da anni rompe le balle alla Rep. Ceca per la centrale di Temelín, vicino al confine austriaco, che i cechi, dopo aver reso conforme agli standard occidentali, vogliono ingrandire. Tra gli illustri austriaci a lamentarsi segnaliamo anche Georg Haider... come se da noi un rumeno rubasse una mela e stessimo a sentire i commenti di Calderoli (scusate il paragone politico).
No, ho scritto 25.000
Cmq:
La nube tossica sprigionata dalla rottura di un reattore nucleare, a Chernobyl, il 26 aprile 1986, ucciderà ancora 4.000 persone. È quanto afferma il più importante e autoritario studio sul noto disastro nucleare. Le radiazioni hanno già causato 4.000 cancri alla tiroide tra i più giovani - 9 sono già morti - e contaminato più di 200.000 chilometri quadrati europei. Inoltre, lo stress causato dall'evento ha causato gravi problemi mentali alle popolazioni dei paesi colpiti.
Queste le sconcertanti conclusioni del rapporto realizzato dal Chernobyl Forum, formato da più di 100 scienziati, otto agenzie ONU e i governi di Russia, Bielorussia e Ucraina. Un totale di 586.000 persone contaminate - 200.000 lavoratori, 116.000 evacuati nelle zone strettamente circostanti, 270.000 residenti nei centri colpiti - più 50, tra medici e soccorritori, che hanno risentito delle radiazioni.
...sommaci il disastro economico: una centrale andata a farsi maledire, città fantasma... Il tutto in una zona già non propriamente ricca... :(
Magari i morti sono in misura minore ma guarda che danni. Poi, ripeto, il disastro è stato a causa dell'uomo quindi non legato alla tecnologia in sè, ma... che disastro...
Ripeto, se si studiasse il modo di avere sta benedetta quarta generazione sarei ben più felice di adesso. Hanno parlato di utilizzare la "terza generazione e mezzo" (:lol:)... Che è? Un semplice pagliativo? Un modo per farci sorridere di fronte ad una supposta di 10cm di diametro?
OT che c'entra il passato col presente? La magistratura mica ha indagato su Parma-Genoa quindi il tuo discorso è privo di fondamento
IT come già detto, le dichiarazioni sulla pericolosità di Krsko son state pubblicate su Repubblica e non sono di mia invenzione, quindi chiedi al giornalista che le ha fatte
Discorso che va fatto anche per coloro che rifiutano o si riempiono la bocca di energie alternative e poi ricorrono al nucleare come la panacea di tutti i mali: Il solare, l'eolico, il fotovoltaico è dimostrato che non servono a una cippa? Useremo il nucleare. Ma prima proviamoci
Produrre energia pulita non è un mito! è una fesseria... lo dice la termodinamica, che per fortuna "governa" l'universo in maniera più saggia ed equilibrata di tanti politici :devil:
Tanti si riempiono la bocca di paroloni quali eolico, solare, materiali alternativi... come se le pale per l'eolico o i pannelli solari crescessero sugli alberi, o si trovassero abbondanti dentro le miniere. Invece per produrre un mq di pannello solare non mi ricordo quanti litri di acido ed altre schifezze simili servano già solo per la "lappatura"...
Naturalmente l'acido non essendo radioattivo, non interessa ai giornali, per cui, se per produrre i pannelli solari tanto decantati si immettono nell'ambiente tonnellate e tonnelate di rifiuti più o meno tossici chissene...
Sull'idroelettrico ha fatto un'ottima analisi effendi, senza contare che laddove si creano le dighe (ed i bacini) si distruggono ettari ed ettari di vegetazione...
L'eolico... sfido chiunque a far coesistere un impianto di pale rotanti, con le palle rotanti di chi le suddette pale le deve avere sulla testa...
@Fedeprovenza
Ribadisco: Sto ancora aspettando di sapere a quale disastro "potenzialmente" potevamo andare incontro
ok, ma la fonte ufficiale dice 237, c'è una bella differenza.
Per il resto hai riportato in italiano quanto avevo già scritto io in inglese. Circa 4000 morti stimate tra tumori e leucemie (che ci sono anche migliaia di Km lontano dall'Ucraina).
Per quanto riguarda il danno economico, francamente, parliamo dell'URSS, che era già abbondantemente al collasso, non è certo caduta per colpa di Chernobyl, e se anche fosse in quel caso sarebbe stato fin un bene...
200,000 Km2 europei saranno anche stati contaminati, ma intanto la gente continua a viverci (noi per primi), a coltivarli e non c'è stato alcun incremento di tumori o leucemie (o meglio purtroppo l'incremento c'è, costante e da anni, Chernobyl o non Chernobyl), quindi serve solo per sparare grandi numeri e atterrire la gente (terrorismo psicologico).
Il cancro alla tiroide si cura nel 95% dei casi, per fortuna, mi dispiace per il 5% che purtroppo ci ha lasciato la pelle, ribadisco che Chernobyl è stato un disastro (non un incidente, ma un delirio premeditato, sia chiaro). Non c'è alcun dato scientifico che leghi i tumori e le leucemie, che ci sono ovunque, ai danni da radiazioni di Chernobyl. E' molto più probabile che a causarli siano le nostre auto e le nostre belle centrali a carbone o a petrolio.
Ripeto: il più grande disastro nucleare della storia dell'umanità, Chernobyl, che manco è stato un incidente, non è nemmeno paragonabile ai danni causati dalle pulitissime ed innocue centrali idroelettriche. E nemmeno tiro in ballo quelle a combustibile fossile, che anche senza esplodere uccidono ogni giorno...
Quel che è successo in questi giorni in Slovenia, proprio mentre io ero da quelle parti, è l'ennesima dimostrazione della sicurezza di questi impianti. In caso di incidente (che può succedere, sempre) hanno funzionato perfettamente le misure di sicurezza. E parliamo di una centrale costruita negli anni '70 in un paese ex-socialista, quindi non proprio il non plus ultra della tecnologia.
Che poi da qui si giunga alla conclusione che in Italia dobbiamo correre a fare centrali atomiche è tutto un altro paio di maniche... ma sulla sicurezza e sulla "pulizia" c'è poco da aggiungere.