Bhe, con la stima che ho degli italiani mi sembra il minimo :rotfl:, siamo pecoroni per definizione. Se la pensi diversamente beato te...
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Evoluzione... Parliamo di evoluzione in base ai consumi... La vecchia Fiat 127 che avevamo consumava come la nostra macchina di adesso, 1800cc. La 127 era un 1.400. L'evoluzione è stata nei minori consumi...
Riciclaggio di materiale di scarto: minore spreco. Evoluzione.
Il protocollo di Kyoto potrebbe essere visto come un patto per "sprecare meno aria". Evoluzione.
Adesso dimmi per quale motivo dovremmo vedere questo aumento di richiesta di elettricità come evoluzione. In un mondo che non regge più i nostri ritmi l'evoluzione è il minor spreco. Per provocazione io chiamerei la nostra una IN-voluzione :devil:
PS:Grazie per lo specchietto riassuntivo sulle generazioni... :drink:
Kiasso nella storia l'uomo ha sempre aumentato, mai diminuito, la quantità di energia che consuma.
I motori delle attuali automobili sono più efficienti ed ecologici, ma le auto sono più pesanti e hanno bisogno di maggiore energia per gli ausiliari e le apparecchiature elettroniche di bordo ---> ergo consumano uguale.
Inoltre prima c'era un'auto in ogni famiglia seppure, oggi ne abbiamo praticamente una a testa.
Oggi le case vengono isolate meglio termicamente, ma molte più persone possono permettersi il riscaldamento (50 anni fa magari l'inverno si stava con 4 maglie di lana).
E' inevitabile che nella società moderna aumentino i consumi!
Non gli sprechi... I CONSUMI!!!
Ovvio che gli sprechi vadano ridotti al minimo, ma è inarrestabile l'aumento dei consumi anche eliminando gli sprechi.
I telefonini, i televisori, i PC, tutta roba che prima non esisteva e che non consumava corrente.
Aumentano gli spostamenti e i viaggi delle persone (e il trasporto costa energia).
Il benessere sociale che abbiamo oggi comporta consumi.
Ridurre i consumi significa ridurre il benessere.
Giusto: io infatti propongo di acquistare 4 automobili a testa anvche se non servono. Non voglio ridurre il benessere. Zio, è un discorso un po' sconclusionato il tuo
Parlo di benessere, non di lusso.
Io sarò sconclusionato, ma tu cerchi volutamente il pelo nell'uovo in un discorso sensato per travisare il reale significato dello stesso e farlo apparire insensato... e senza fornire per contro un valido ragionamento alternativo.
Epperò ci sono anche casi di persone che usano l'auto per fare 100 metri o rifiutano i mezzi pubblici quando comunque i servizi ci sono. Ci sarebbe anche il car sharing e car pooling, laddove fattibile
Ma allora parlèm e nun ce capèm!!!!
Quelli da te citati (auto per fare 100 metri) sono sprechi che anche io dico che vanno evitati.
MA PUR EVITANDO TALI SPRECHI, I NORMALI CONSUMI SONO CONSEGUENZA DELL'AUMENTO DI BENESSERE E NON SCENDERANNO
Bisogna limitare gli aumenti di consumo limitando gli sprechi, ma non puoi fermare il progresso.
Oggi ho letto questa notizia. Credevo qualcuno l'avesse citata. C'è un aspetto che ho sempre trascurato, il raffreddamento delle scorie nucleari nonostante abbia visto la trasmissione su La7 in cui facevano vedere come l'acqua va a raffreddare quel materiale. Si parla del 40% di acqua potabile!!!
Eppure io vivo in una città in cui uno dei "pobblemi" principali è la mancanza d'acqua (in estate, specie in alcuni comuni della provincia, l'acqua corrente arriva nelle case ogni 15/20 giorni) oltre al CIAFFICO :lol: . Si pensa già di costruire una centrale dalle mie parti ma le scorie, che verranno stoccate sicuramente non a Milano, avranno bisogno di acqua per raffreddarsi. Da dove la prendiamo? So che noi siciliani abbiamo accolto nella storia i greci, i normanni, gli arabi (e sinceramente abbiamo anche dei bei ricordi) ma così rimarremmo assetati nei decenni a venire! Se la stessa Francia e gli USA hanno ed hanno avuto grossi problemi come riusciremo noi italiani a superarli se ancora non riusciamo a smaltire i "semplici" rifiuti?
Sei il solito Eros, non toccare le 'magnifiche sorti e progressive' del nucleare. E' il futuro radioso del nostro avvenire, non svilirlo così suvvia:chair::LOL::LOL:
Kiasso ma mi prendi giro???
Ti ho già detto che anche io sono favorevole a ridurre gli sprechi.
Quello che ti sto dicendo è che, anche (utopicamente) eliminando del tutto gli sprechi, l'uomo consuma sempre più energia col passare del tempo, da sempre.
Con l'avanzare del progresso e del benessere.
Tu invece sembra che credi che riducendo gli sprechi potremo ridurre i consumi globali... quando non è evidentemente così.
Anche eliminando gli sprechi, dobbiamo pensare a un modo per produrre maggiore energia a minor costo e a minor impatto ambientale.
Allora apriamo 10 centrali nucleari, anzi 100, facciamo 1000 così ridurremo tutti i problemi energetici e l'effetto serra. Ma credi ancora a queste cose?
Ma sì, che ce ne frega del risparmio energetico...
ESEMPIO:
La benzina costa un patrimonio. Posso:
1-Lavorare di più per avere più soldi da reinvestire nella benzina
2-Non correre come un kaimano, il sabato sera usare macchine con i miei amici che siano tutte cariche con 5 persone così magari evitiamo di prendere il doppio delle auto, controllare che i pneumatici siano gonfi correttamente (quando non lo sono una macchina consuma mediamente il 5% in più), cercare i distributori più convenienti.
Adesso tu quale tattica attueresti per prima. Uno sano direbbe la 2, tu ovviamente la 1 e non contempli neanche che siano altri tipi di combustibili tra l'altro. Poi certamente il costo della benzina aumenterà e forse dovrò lavorare di più, però inizierò a farlo molto più in là, e chissà, magari avrò pure messo l'impianto gpl :devil:
Non sono contro al nucleare ma ai nuclearisti che la spacciano come l'unica soluzione, la manna dal cielo. Per favore, sono io che mi sento un po' preso in giro...
Magari parlami ancora di morti e non di vittime :devil:, sicuramente il nucleare è il più sicuro...
Uncle e kiasso, sono sicuro possiate esporre le vostre idee in modo molto più pacato.
Qui si continua a mettermi in bocca cose che non ho detto.
Sono contrario agli sprechi, io per primo controllo la pressione degli pneumatici, doso correttamente l'acceleratore, cerco di andare con meno auto possibile nelle uscite con gli amici, uso lampadine a risparmio energetico, HO DUE PANNELLI SOLARI TERMICI e la casa isolata a cappotto.
Ma:
1) Non posso costringere tutti a seguire il mio esempio, non sono mica Mussolini. Per quanto riguarda campagne di sensibilizzazione al risparmio energetico e contributi statali, mi sembra che siano già stati fatti entrambi abbondantemente.
2) Restiamo il paese energeticamente più soggetto alle variazioni del prezzo del barile, con il costo dell'energia più alto e con minore diversificazione tecnologica degli impianti di produzione. Gli unici ad aver rinunciato a una solida base energetica nucleare, e le conseguenze sono innegabili e sotto gli occhi di tutti.
Io dico che la riduzione degli sprechi vada fatta PARALLELAMENTE alla reintroduzione del nucleare... non c'è una strada da prendere PER PRIMA... vanno prese INSIEME!!!
(e tantomeno ho mai detto di cessare la ricerca sulle tecnologie rinnovabili)
Dato che il risparmio energetico è una questione di buon senso che tutti dovrebbero attuare, ma da sola non basta a salvarci da
SI RISCHIA RECESSIONE MONDIALE - Il record dei prezzi del petrolio possono scatenare una recessione globale. Nel giorno della riunione ministeriale del G8 sull'energia di Aomori il titolare del dicastero nipponico, Akira Amari, lancia l'allarme perchè le attuali quotazioni del greggio costituiscono «un'anomalia e un'estrema sfida» su scala globale. In mancanza di provvedimenti e misure urgenti e mirate, rileva ancora, nel corso dei lavori, «il rischio concreto è di dover fare i conti con una pericolosa recessione».
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