Allora winston, per quanto riguarda la prima cosa, ti rispondo che io cercavo di fare un confronto del costo dell'energia nucleare col costo dell'energia fotovoltaica al netto di incentivi e di qualsiasi altra cosa.

Per quanto riguarda la seconda, la differenza sta nel ridurre i consumi piuttosto che consumare uguale ma avendo a disposizione energia "gratis" prodotta dai pannelli sul tetto.

Nel primo caso, il risparmio di cui si gode ha come effetto benefico anche quello di ridurre il carico di domanda di energia elettrica, mentre nel secondo si aumenta l'energia disponibile in rete ma il carico richiesto è lo stesso di prima.

Sempre nel primo caso, miglioramo l'efficienza con cui sfruttiamo l'energia disponibile, nel secondo caso no.

P.S.: Io sapevo che con gli attuali contratti bilaterali tra privati col fotovoltaico e l'Enel, non veniva più remunerata l'energia elettrica prodotta in eccesso, ma si accumulavano bonus usufruibili in seguito. In pratica non c'è più nessun guadagno sovradmensionando l'impianto...

In questo caso sarei lietissimo di essere smentito, ma si prega di citare la fonte.

P.P.S.: Sia ben chiaro che sono perfettamente daccordo che sia un ottimo investimento mettere i pannelli fotovoltaici (io stesso li sto prendendo in seria considerazione)... ma sostengo che la bontà di tale investimento sia solo dovuta agli incentivi e all'alto costo dell'energia in italia.
Continuo a sostenere che il fotovoltaico a livello globale non risolve i problemi di approvvigionamento energetico, che invece risolverebbe il nucleare.