Citazione Originariamente Scritto da Effendi Visualizza Messaggio
La penso esattamente allo stesso modo.
Se proprio piaceva l'etichetta ci avrei scritto "bambino", perché etero o gay che sia, è sempre un essere umano, un bambino in questo caso, ogni altra eventuale differenza dagli altri bambini sarà parte del suo essere umano, unico e diverso da tutti gli altri. Le ghettizzazioni fanno sempre male, da tutti i sensi.
A me non dispiaceva l'idea id Mauro... quella del punto di domanda...
Magari la si poteva affinare un po', fare una serie di foto tutte uguali, dello stesso bimbo, con su etichette diverse.... alcuni facenti riferimento a qualche tipo di discriminazione basata su caratteristiche non visibili (quindi non poteva andare bene il colore della pelle) altre del tutto casuali....
Tipo: "omosessuale?" "fabbro?" "musulmano?" "dirigente?" "alto 1,90?" "anoressico?" "ballerina?" "malato di aids?" etc.... e poi alla fine metterci "bambino!" come hai detto tu...

Almeno si passava l'idea che discriminare certe cose (sesso, religione, idee, quello che volete) è una stupidata, come lo sarebbe discriminare in base alla professione o all'altezza...