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Volendo andare Ot ed a ruota libera: tipo la giornata mondiale contro i disturbi alimentari indetta non so più per quale giorno (ma dico, per l'anoressia o la bulimia? scherziamo? Ma mettono i banchetti pure in Darfur o in Bangladesh?)... per carità, mi spiace per le famiglie afflitte da questo problema (per le tipe/i tipi no, non me ne può fregar di meno, ma le famiglie hanno tutta la mia comprensione)
Sai che non l'ho capita...? :blink:
Credo che tu non accetti il fatto di non avere più particolari provocazioni a portata di mano, quindi ti senti in dovere di trovarne una a tutti i costi... si si, credo che funzioni così! :devil:
Comunque per una cosa così nobile come gli anoressici, potevi anche fare lo sforzo di nominare lo squadrone della morte, dai... :devil:
Per le riunioni di condominio c'è sempre tempo...
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Originariamente Scritto da
Effendi
La penso esattamente allo stesso modo.
Se proprio piaceva l'etichetta ci avrei scritto "bambino", perché etero o gay che sia, è sempre un essere umano, un bambino in questo caso, ogni altra eventuale differenza dagli altri bambini sarà parte del suo essere umano, unico e diverso da tutti gli altri. Le ghettizzazioni fanno sempre male, da tutti i sensi.
A me non dispiaceva l'idea id Mauro... quella del punto di domanda...
Magari la si poteva affinare un po', fare una serie di foto tutte uguali, dello stesso bimbo, con su etichette diverse.... alcuni facenti riferimento a qualche tipo di discriminazione basata su caratteristiche non visibili (quindi non poteva andare bene il colore della pelle) altre del tutto casuali....
Tipo: "omosessuale?" "fabbro?" "musulmano?" "dirigente?" "alto 1,90?" "anoressico?" "ballerina?" "malato di aids?" etc.... e poi alla fine metterci "bambino!" come hai detto tu...
Almeno si passava l'idea che discriminare certe cose (sesso, religione, idee, quello che volete) è una stupidata, come lo sarebbe discriminare in base alla professione o all'altezza...
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Originariamente Scritto da
Winston Smith
In Italia, non a Cuba, in provincia di Bergamo, non a Cuba, c'è anche chi sì è visto puntare addosso un fucile dal proprio padre, con tanto di minaccia di andarsene di casa, perchè omosessuale....
Chissà, forse faceva meno male il carcere....
in una ricca città del Nord Italia, qualche giorno fa un bambino si è impiccato perchè deriso dai compagni per le orecchie a sventola. Pretendo analoga campagna anti discriminazione per queste persone.
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Originariamente Scritto da
AndreA
se vuoi sono disponibile in privato :beer:
(domani ora vado in prepartita, c'è la fiorentina in coppa uefa)
penso di aver già tediato abbastanza il forum e penso non sia corretto nei tuoi confronti parlare di questo mio pensiero "inter nos" in pubblico.
aspetto in mp le tue considerazioni. Stavolta rispondimi però...:whistling
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Originariamente Scritto da
Winston Smith
Sai che non l'ho capita...? :blink:
Credo che tu non accetti il fatto di non avere più particolari provocazioni a portata di mano, quindi ti senti in dovere di trovarne una a tutti i costi... si si, credo che funzioni così! :devil:
Hai presente la recente campagna shock di quel fotografo (ora non ricordo chi...) di qualche giorno fa sull'anoressia... intendevo fare un'analogia con quella... perchè come la discriminazione degli omosessuali, l'anoressia è un problema attuale (sto facendo il sarcastico, caso non si capisse)...
Ci si riempie la bocca con tante belle parole...
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Comunque per una cosa così nobile come gli anoressici, potevi anche fare lo sforzo di nominare lo squadrone della morte, dai... :devil:
Per le riunioni di condominio c'è sempre tempo...
Non scherzare ché già c'ho il dente avvelenato (ho appena ridipinto casa nuova e sto all'ultimo piano, se lo ******* ha rotto qualche tegola e c'è un infiltrazione... altro che squadrone della morte, vado io con il crick della macchina!)
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Originariamente Scritto da
fedeprovenza
in una ricca città del Nord Italia, qualche giorno fa un bambino si è impiccato perchè deriso dai compagni per le orecchie a sventola. Pretendo analoga campagna anti discriminazione per queste persone.
Perchè no? Stavi cercando di farmi dire che dovrei avere qualcosa in contrario? :lol:
Se vuoi la facciamo pure per chi è astemio, che viene deriso sempre da tutti gli zozzoni degli alcolisti.... o da chi viene palpeggiato dall'amico gay e gli viene da vomitare... pure queste ti appoggio, vah... :lol:
Se tu avessi la decenza di provare a capire, magari di immedesimarti nei genitori di quel bambino, invece di provocare, forse capiresti che certe provocazioni, a qualcuno danno fastidio.... non puoi pretendere che le tue provocazioni piacciano a tutti.
Ad esempio se passassero di qui i genitori di quel bambino, sicuramente non apprezzerebbero la tua ironia.
Sono anche sicuro che la mia ironia, poco sopra, non ti è piaciuta, perchè si tratta di cose tue personali...
Tu hai le tue cose, altri ne hanno altre, è facile da capire...
Con questo NON STO dicendo che devi stare zitto, ma che puoi parlare finchè vuoi, ma se a qualcuno le tue provocazioni non piacciono (perchè toccato da storie personali) e ti risponde a tono, non hai automaticamente ragione solo perchè tu sei il genio della provocazione e l'altro non capisce o è limitato dalle sue piccole esperienze personali.
Faresti prima ad accettare il fatto che qualcuno non la pensa come te, che ha una sua vita ed una sua sensibilità, e ti risponde a tono, invece di fare la vittima.
Io uso spesso l'ironia, a volte a sproposito, e ne pago le conseguenze, ogni volta, senza troppe storie e senza frigne... però se mi rendo conto di aver detto una cazzata di troppo, cerco per lo meno di smettere, non di rincarare la dose.... :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
Hai presente la recente campagna shock di quel fotografo (ora non ricordo chi...) di qualche giorno fa sull'anoressia... intendevo fare un'analogia con quella... perchè come la discriminazione degli omosessuali, l'anoressia è un problema attuale (sto facendo il sarcastico, caso non si capisse)...
Ci si riempie la bocca con tante belle parole...
Vabbè ho capito che ce l'hai con le campagne a mezzo stampa, che sono solo inutili fiumi di parole da parte di opportunisti, e che ce l'hai con le chiacchiere da bar, che sono solo inutili parole al vento...
Speriamo almeno tu ti renda conto, preso dalle tue cose personali (sicuramente meno inutili del resto), e dalle peregrine evocazioni della squadrone della morte che venga in soccorso alle sfighe della tua vita, che ogni tanto in mezzo a quelli che parlano, ci stanno anche quelli che fanno...
Già come consapevolezza iniziale che il mondo non è tutto da buttare, è un buon inizio....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Winston Smith
Perchè no?
Se tu avessi la decenza di provare a capire, magari di immedesimarti nei genitori di quel bambino, invece di provocare, forse ci riusciresti...
E magari capiresti che certe provocazioni, a qualcuno danno fastidio.... non puoi pretendere che le tue provocazioni piacciano a tutti.
Ad esempio se passassero di qui i genitori di quel bambino, sicuramente non apprezzerebbero la tua ironia.
Con questo NON STO dicendo che devi stare zitto, ma che puoi parlare finchè vuoi, ma se a qualcuno le tue provocazioni non piacciono (perchè toccato da storie personali) e ti risponde a tono, non hai automaticamente ragione solo perchè tu sei il genio della provocazione e l'altro non capisce o è limitato dalle sue piccole esperienze personali.
Faresti prima ad accettare il fatto che qualcuno non la pensa come te, che ha una sua vita ed una sua sensibilità, e ti risponde a tono, invece di fare la vittima.
Io uso spesso l'ironia, a volte a sproposito, e ne pago le conseguenze, ogni volta, senza troppe storie e senza frigne...
cioè se un bambino si ammazza ed è ghei è verità, se un altro s'uccide perchè ha le orecchie a sventola è provocazione-ironia? Se passassero da te i genitori del secondo bambino penserebbero la stessa cosa di quelli del bambino ghei verso di me...non credi?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Winston Smith
Con questo NON STO dicendo che devi stare zitto, ma che puoi parlare finchè vuoi, ma se a qualcuno le tue provocazioni non piacciono (perchè toccato da storie personali) e ti risponde a tono, non hai automaticamente ragione solo perchè tu sei il genio della provocazione e l'altro non capisce o è limitato dalle sue piccole esperienze personali.
non ho mai preteso di avere la Ragione così come penso nessuno pretenda di averla. Parlo ed espongo come fanno tutti,a volte sento delle accuse e rispondo a tono, sbagliando o cogliendo nel segno. Non è la prima volta che vado controcorrente quindi figurati se mi sento vittima.
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Non è il fatto in sè ad essere provocazione-ironia, questo mi pare ovvio... non so a volte come fai ad avere certe uscite, lo fai apposta, quando fingi in modo così plateale di non capire, voglio sperare...
L'ironia provocazione sta nel fatto che tu accosti ed usi incidenti spiacevoli per dimostrare... cosa? Che non ha senso starsi a preoccupare o prendersela per discriminazioni altrui? Per ogni paturnia che passa per la testa di altri?
E' questo che vuoi dimostrare, fin dal tuo primo post?
Sennò dillo tu dai, cosa vuoi dimostrare...