Perchè no? Stavi cercando di farmi dire che dovrei avere qualcosa in contrario?
Se vuoi la facciamo pure per chi è astemio, che viene deriso sempre da tutti gli zozzoni degli alcolisti.... o da chi viene palpeggiato dall'amico gay e gli viene da vomitare... pure queste ti appoggio, vah...
Se tu avessi la decenza di provare a capire, magari di immedesimarti nei genitori di quel bambino, invece di provocare, forse capiresti che certe provocazioni, a qualcuno danno fastidio.... non puoi pretendere che le tue provocazioni piacciano a tutti.
Ad esempio se passassero di qui i genitori di quel bambino, sicuramente non apprezzerebbero la tua ironia.
Sono anche sicuro che la mia ironia, poco sopra, non ti è piaciuta, perchè si tratta di cose tue personali...
Tu hai le tue cose, altri ne hanno altre, è facile da capire...
Con questo NON STO dicendo che devi stare zitto, ma che puoi parlare finchè vuoi, ma se a qualcuno le tue provocazioni non piacciono (perchè toccato da storie personali) e ti risponde a tono, non hai automaticamente ragione solo perchè tu sei il genio della provocazione e l'altro non capisce o è limitato dalle sue piccole esperienze personali.
Faresti prima ad accettare il fatto che qualcuno non la pensa come te, che ha una sua vita ed una sua sensibilità, e ti risponde a tono, invece di fare la vittima.
Io uso spesso l'ironia, a volte a sproposito, e ne pago le conseguenze, ogni volta, senza troppe storie e senza frigne... però se mi rendo conto di aver detto una cazzata di troppo, cerco per lo meno di smettere, non di rincarare la dose....![]()