Nonostante siano "vecchi" di cinque anni, il mio scanner è ancora nuovo di zecca ed ha una risoluzione non interpolata di 1200x3600 dpi a 42 bit (contro i 1200x2400 a 48 bit dello scanner più "scrauso" in commercio) più il lettore per negativi e diapositive, mentre la stampante è di qualita fotografica (ma ho una multifunzione laser in ufficio); entrambi, per le mie necessità (io non faccio grafica professionale, autocad e compagnia cantante), vanno più che bene.
Anche se il software di manipolazione e/o gestione fornito a corredo fosse comunque obsoleto, una volta acquisita una foto alla risoluzione desiderata, è comunque sempre possibile ritoccarla con la versione più recente di Photoshop o applicazioni analoghe; quindi, dov'è il problema?
Io non ho la fissa dell'ultimo modello uscito: solo quella della rispondenza degli apparati che acquisto alla mie reali necessità (e all'epoca l'hw che ho comperato era abbondantemente al di sopra del mio standard); se avessi il portafogli ad organetto (e anche un adeguato contenuto...), cambierei certamente hw e sw con frequenza maggiore...
E poi, torno a ripetere, è anche una questione di rispetto ambientale: se passo a Mac, vendo tutto il pc con annessi e connessi.
Mi guardo bene dal discettare su argomenti che non conosco; tu, però, ragioni con la mentalità di quello che dell'informatica ne ha fatto una professione e non un semplice diletto: ergo, vedi le questioni in maniera un pò troppo lapidaria...
Io ho potuto unicamente fare un corso di fondamenti di Linux, durato un paio di giorni, lo scorso anno e, per una lunga serie di ragioni, non mi è più riuscito di approfondire oltre; a prima vista, ho capito che è meno facile da padroneggiare di quanto sembri e che, peraltro, il problema dei drivers per le periferiche (e non solo quelle "legacy") non sia ancora del tutto stato risolto.
Oltretutto, tra le mie conoscenze non c'è nessuno che si diletti approfonditamente di informatica e non avrei comunque altri referenti con cui interagire "vis-à-vis" in caso decidessi di installare Linux, a meno di pagare qualche tecnico specializzato; e, nel mio caso, la spesa non vale proprio l'impresa.
Non nego che nell'eventuale scelta di un Mac, a parte il design, non pesi anche il fatto di vedere sparire, una volta per tutte, il peso e l'ingombro del cabinet e di tutta la cavetteria.
Comunque, presto o tardi, entrerò anch'io nel magico mondo di Linux...![]()