La mia impressione è che 3 stia tentando deliberatamente di perdere clienti.
Gestire la massa attuale in maniera decente, ovverosia dando a tutti una velocità in DL oltre il Mbps 24 ore su 24, e rispettando le promesse della pubblicita' (internet veloce in libertà), potrebbe voler dire sobbarcarsi dei costi elevatissimi.
Al di là dei costi, poi, ci sono da considerare le questioni inerenti la disponibilità di banda. E' nota a tale proposito la mancata messa all'asta delle frequenze liberatesi con il passaggio al digitale terrestre, da parte di un governo che vede internet come principale concorrente al suo controllo pressoché totale del sistema d'informazione, e usa quanto in suo potere per boicottarlo.
Quindi, alle condizioni attuali, potrebbe essere più vantaggioso avere meno clienti ed evitare di mettere le mani su un'infrastruttura al collasso, o comunque farlo per il minimo indispensabile, piuttosto che dover spendere cifre enormi per soddisfare solo temporaneamente le richieste del mercato. Dico temporaneamente perché anche se ora la rete venisse rimodulata sulle necessità attuali e lasciandosi un margine di crescita ragionevole, nulla impedisce che in un prossimo futuro possa ripresentarsi la situazione attuale, innescando una continua spirale di crescita del numero di utenti e conseguente necessità di aggiornamento della rete, molto complessa da affrontare sotto il profilo economico.
Resta da capire allora per quale motivo abbiano portato il Tre Time Large da 100 a 300 ore, che a mio avviso è la causa scatenante di tutti i problemi verificatisi dal 19 dicembre 2009 a oggi.
Forse avranno sottostimato le conseguenze di tale offerta, e ora non hanno il coraggio di dire: " signori, abbiamo scherzato, da oggi con 19 euro torniamo a darvi solo 100 ore"?