Ovviamente la novità principale sta nel nome del device, ossia la presenza di uno
schermo 3D da 4.3 pollici con risoluzione WVGA 800×480, che
non necessita di occhialini speciali. Alla precisa domanda se si trattasse della medesima tecnologia implementata sulla console Nintendo 3DS, l’addetto asiatico ci ha risposto no. In realtà è una mezza bugia, in quanto si tratta proprio della tecnologia
parallax barrier, ma sviluppata internamente da LG, mentre Nintendo si è affidata a Sharp, primo produttore a realizzare uno schermo 3d di questo tipo.
L’effetto 3d funziona decisamente bene, necessita però di qualche attimo, prima essere percepito correttamente. E’ necessario infatti, posizionare la testa dritta sullo schermo, guardare un punto fisso e concentrarsi, per dare tempo agli occhi di adattarsi alla stereoscopia. Se ci spostiamo troppo con la testa di lato si perderà l’effetto ed incapperemo nel classico fenomeno delle immagini sfocate. Per mostrare le potenzialità dell’Optimus 3D, erano presenti alcune applicazioni sviluppate da LG, come
Youtube 3d, la Galleria e quella relativa ai filmati, tutti colmi di materiale multimediale stereoscopico.