Citazione Originariamente Scritto da ginfizzdry Visualizza Messaggio
Se dovessi rispondere intuitivamente direi che la pubblicità di cui si parla, non é illecita in quanto la Spagna é membro della Comunità Europea nell' ambito della quale vige la "libertà di stabilimento" che riguarderebbe anche le libere professioni, come lo é l' avvocatura. Il che farebbe pensare che, se un avvocato spagnolo può esercitare anche in Italia, l' Italia medesima considera come valido il metodo d' accesso alla professione adottato in Spagna.
Perfetto, questa era la risposta che attendevo

Il problema, a questo punto, si sposta su un altro aspetto della questione, almeno secondo me. Se si decide che avvocato europeo può svolgere la propria professione in qualsiasi stato membro, appare ineludibile il problema di unificare in tutta Europa la via d' accesso alla professione, per evitare le disparità che oggi ci sono. E, per dirla tutta, bisognerebbe pure verificare la conoscenza del diritto di quel paese in cui si intende esercitare la professione.
...e questo lo spunto che cercavo

In realtà leggendo la pagina che linka Cepu mi sembra di capire che i tempi, in virtù dei passaggi da fare, siano leggermente più lunghi che tramite la trafila nazionale: certo è che se una simile pratica intraUE è così diffusa sarà bene che lo stesso Parlamento faccia lo stesso passo che tu indichi.

Grazie!