Generazione 3 - Reattori avanzati
Versione tecnologicamente migliorata degli attuali reattori (sostanzialmente quelli ad acqua, LWR). Sono impianti standardizzati che massimizzano la potenza unitaria (da 1300 a 1800 MW) e utilizzano sistemi attivi di protezione. Hanno un sistema di contenimento in grado di fronteggiare le conseguenze di una fusione del nocciolo. Il punto di forza di questa generazione è la massima valorizzazione dell'esperienza acquisita, la standardizzazione e la riduzione dei costi unitari. Sono attualmente commercializzati e in construzione in Francia e Finlandia (EPR).
Generazione 3+ - Reattori evolutivi
Basati sulla terza generazione ma con modifiche importanti: riduzione della potenza unitaria, un aumento dei margini nei confronti dei limiti di progetto, sostituzione dei sistemi attivi di protezione con altri di tipo passivo.
Generazione 4 - Reattori innovativi
Requisiti richiesti dalla quarta generazione: - Sostenibilità: fornire energia in modo da soddisfare gli obiettivi di protezione ambientale dell'atmosfera, promuovere la disponibilità dei sistemi a lungo termine, sfruttare in modo efficiente il combustibile, minimizzare e gestire i rifiuti radioattivi e in particolare il relativo onere a lungo termine, migliorando la salute pubblica e l'ambiente. - Economia: avere dei costi lungo tutta la vita migliori di quelli delle alternative energetiche e un livello di rischio finanziario confrontabile con quello di altri progetti energetici. - Sicurezza e affidabilità: avere bassissima probabilità e bassissima estensione del danneggiamento del nocciolo, eliminando così il piano di emergenza del sito. - Resistenza alla proliferazione e protezione fisica: garantire che essi siano la strada di gran lunga meno attraente e desiderabile per la diversione o il furto di materiali usabili per le armi, assicurare la loro protezione fisica contro atti di terrorismo.
La generazione 4 sono in fase di sviluppo e l'obbiettivo (ottimistico) è di commercializzarli a partire dal 2030.
La generazione 3+ è invece già tecnicamente fattibile, affidabile e pronta per la commercializzazione entro il 2010/2015.