Citazione Originariamente Scritto da gioi Visualizza Messaggio
Il problema del calcio e più in generale dello sport sono le televisioni ed i media in genere... A parte che gli eventi sportivi, così come quale trasmissione televisiva, sono ormai solo un piacevole stacchetto tra tonnellate di spot pubblicitari (che altrimenti non guarderebbe nessuno!).

Il potere delle televisioni è tale che vorrebbero edulcorare tutto!

Però c'è un piccolo problema: lo sport è (salvo rari casi) essenzialmente violenza, non necessariamente fisica, ma violenza...

Anche senza guardare al calcio, basta vedere i "gesti tecnici" che esaltano il pubblico in un po' tutti gli sport. Nella pallavolo c'è la schiacciata, il gesto con cui si imprime un violento schiaffo alla palla, in maniera da renderlo imprendibile all'avversario... E nel basket? I più applauditi campioni sono quelli che schiacciano in faccia all'avversario, o ne stoppano violentemente (nel senso del gesto tecnico) l'andare a canestro. Il rugby poi premia il riuscire a divicolarsi (altro gesto fisico estremo) e scappar via con la palla...

Insomma la violenza "sportiva", che si può chiamare "agonismo" se preferisci, è il cardine di ogni disciplina... e serve una grossa carica emotiva per poterla esercitare...

il problema è che per le TV l'atleta umano, dovrebbe compiere il gesto atletico, e spegnere immediatamente l'afflusso di adrenalina, ed il pubblico esaltarsi per l'azione e poi subito mettersi seduto.

Questo perchè le emozioni appassionano e fanno audience con annessi e connessi...

Quando però si pretende di estendere quelle emozioni aldilà dell'evento sportivo (che genialata... altro bell'intermezzo a tanta tanta bella pubblicità), le emozioni sfuggono al controllo ed ecco i vari Raciti e Sandri...

L'obbligo del Terzo tempo, è l'ennesima trovata per estendere le emozioni oltre la durata degli incontri... sono 5 minuti di trasmissione in più a costo zero, tante parole in più sempre a costo zero... e quindi più guadagni in fatto pubblicitario...

Pensare che l'obbligo del terzo tempo sia un fatto di cultura sportiva è ammirabile, ma molto ingenuo...
Cavolo
Ma sei parente del Leopardi?
Hai ragione su molte cose, ma imho la conclusione pessimistica del tuo discorso risente pesantemente delle considerazioni precedenti.
Io non voglio disquisire su ciò che è sport, perchè agonismo, cattiveria in campo e forza fisica sono elementi essenziali, indiscutibili. All'interno dei 90 minuti tutto deve esserci, ma io il 3° tempo lo vedo ed intendo come il momento di stacco tra tutto ciò che è stato prima della partita e quello che ne verrà dopo. Ribadire la necessità di esempi distensivi è miglior modo di fare repressione culturale verso ignobili violenti antisportivi.
Se poi terze parti, tv in primis (che sono la rovina di questo sport e non me ne vogliano i giornalisti ) hanno colto la palla al balzo per sfruttare anche questo spezzone è conseguenza delle pressioni che ci sono dietro il calcio.
Io resto ottimista, il mio sogno è tornare a giocare tutti alla domenica, ne parlammo anche tempo fa....