Tutte le tariffe T-Mobile comprendono una flat weekend per i mobili T-Mobile e i numeri di rete fissa, quindi non fa proprio pena, dai.
Ma il punto lo hai sfiorato sopra. iPhone è un apparecchio che farà centinaia di migliaia di unità in un anno (i carrier stessi dicono 400.000). Se il mercato fosse davvero libero, questi numeri DOVREBBERO OBBLIGATORIAMENTE sconvolgere le offerte postpagate.
O hanno cambiato le regole (regole, non consigli) della microeconomia, oppure una reazione secondo la quale una innovazione nel mercato non genera una variazione del mercato, ma fa sì che il mercato applichi grossomodo le offerte esistenti all'innovazione (e non dire che non accadrà, perché sai bene come me che applicheranno le TuttoCompreso e le Facile a iPhone) dimostra che il mercato è in regime di oligopolio, e stanno agendo sulla curva oligopolistica scendendo UN PELINO (leggi flat dati) dopo essersi attestati per anni al limite alto.
Questo NON è accaduto da nessuna parte perché sappiamo che altrove già l'introduzione del 2G ha portato a un miglioramento massiccio delle offerte in bundle, dopo un primo tentativo di resistenza. L'introduzione del 3G su quei mercati ha ulteriormente migliorato la situazione per il cliente. E la volontà di Tim di uscire con le tariffe 48 ore prima della commercializzazione (salvo ripensamenti da "mani nella marmellata") è significativa: le tariffe devono restare nascoste, affinché nessun commentatore metta in luce questi aspetti.
Sforzo sprecato, perché non accadrebbe lo stesso, ma gran segno di paura, credo di un improvviso barlume di lucidità dell'antitrust.