...leggendo l'intervista a novari...mi e' venuto un dubbio...

...la loro tesi e' ovviamente che la limitazione imposta rientra nella molto generica clausola che permetterebbe all'operatore di apportare modifiche per la salvaguardia della rete....

...ora...io non son molto pratico di argomenti e terminologie giurisprudenzali...premetto...quindi se qualche esperto mi legge magari puo' chiarirmi le idee...

...insomma...in tribunale...davanti ad un giudici...potra' reggere la tesi che siam in presenza non di una modifica contrattuale lecitamente permessa da quella genericissima clausola...ma bensi' di una variazione unilaterale dei termini d'uso del prodotto, cosa che dovrebbe rendere lecita la risoluzione unilaterale del contratto senza penali se richiesta dal cliente?