L'obbligo dovrebbe essere solamente quello di fornire un IP univoco ed identificabile dall'esterno (e quindi non piu' uno interno in subnet riservata alle reti WAN come i 10.x.x.x), pero' poi a livello tecnico l'operatore puo' gestirlo come vuole, quindi anche avendo eliminato il NAT possono mantenere, per tutta una serie di altri motivi, firewall e proxy trasparenti interni.

Iinteressanti i tuoi test, aggiungo che so che H3G ha un'opzione business chiamata "InAzienda", non mi sono pero' mai interessato piu' di tanto a quali feature abbia, magari e' simile a quella implementata da Vodafone (e CREDO ci sia una cosa simile anche in Wind, ma li' ne so ancora meno).

Buono a sapersi quanto riporti riguardo a TIM, lo ignoravo fino a pochi minuti fa, quindi devo ritrattare quanto scritto nel mio messaggio precedente.