da Milano Finanza:

MILANO (MF-DJ)--Finora Vincenzo Novari le ha provate tutte, eppure i
risultati, soprattutto a livello finanziario, continuano a latitare e
cosi' 3 Italia potrebbe di nuovo vedersi costretta a impugnare la scure.
Il biennio 2007-2008 ha visto il gruppo italiano patire le perdite piu'
pesanti da quando e' presente in Italia, con un rosso di 1 mld euro
l'anno. Lo scorso anno le cose sono andate meglio, ma solo per modo di
dire, visto che si e' chiuso con un passivo di 400 mln.

Il che ha consegnato all'azienda, si legge in MF, un altro non
invidiabile primato: e' l'unico tra gli operatori alternativi (come Wind,
Fastweb e Tiscali) a non aver mai registrato utili. L'azionista, il gruppo
cinese Hutchison Whampoa, ha timidamente previsto un pareggio per fine
anno, ma gia' i numeri del 2009 non fanno ben sperare. Inoltre, a seguito
dei risultati l'azienda e' anche passata attraverso diverse riduzioni
dell'organico e proprio in questi giorni sta mettendo a punto ulteriori
tagli dei costi interni ed esterni, con conseguente allarme dei sindacati
per le possibili (e forse inevitabili) ricadute sull'occupazione. Insomma,
per Novari i tempi duri sono tutt'altro che finiti e l'obiettivo del
pareggio operativo nel 2010 e' ancora avvolto nella nebbia.