C'entra perché oggettivamente non hai vissuto le fasi precedenti, non puoi avere cognizione dei costi dell'epoca e delle evoluzioni della tecnologia (confrontate all'oggi, in effetti, sembrano "preistoria"), per poter comprendere - ed apprezzare - quanto la situazione odierna, pur con tutte le sue imperfezioni, sia davvero un "bengodi".
Caro il mio segugio affetto da perenne raffreddore da fieno, l'assistenza dedicata non si occupava solamente dell'aiuto agli utenti alle prime armi ma era quello a cui ci si rivolgeva quando c'erano disconnessioni o disservizi tecnici ed era articolata su due livelli; poi Tiscali ha cambiato le carte in tavola e differenziato la tipologia, relegando all'IVR la segnalazione dei disservizi.
E - come di solito avviene nei casi di modifiche unilaterali - da cittadino e utente libero, decido io quando e perché staccare la spina.
Per cortesia, smettila di sentenziare gratuitamente e di arrogarti il diritto di decidere "chi" deve fare "cosa".
Sarai anche un "enfant prodige" ma, umanamente, di strada da fare ne hai davvero tanta...
Infatti è così: la tua è una lingua, anzi un linguaggio davvero incomprensibile.
Le mie considerazioni sono tarate sulle mie effettive necessità, tenendo conto di tanti aspetti che per altri utenti possono non essere così stringenti.
L'avermi messo in bocca frasi come "Fastweb è inadeguata" - affermazione di sapore squisitamente diffamatorio - è ben diverso dal dire, anche in modo "colorito", che preferisco servizi che abbiano altre caratteristiche, come l'assistenza gratuita, ed il cui funzionamento non sia vincolato all'impianto elettrico domestico.