Non saprei dirti più di quanto ti ha già detto veditu, i 10 giorni lavorativi per il ripensamento però valgono se v'è stata una corretta informazione da parte del venditore, consiglio di leggere qui dove sono presenti molte info a tal proposito; in caso contrario sono previsti 3 mesi per la disdetta ma è necessario dimostrare l'eventuale manchevolezza.
Riporto solo un punto interessante:
Il recesso vero e proprio
Il diritto di recesso può essere esercitato dal consumatore in qualunque caso di contratto a distanza, senza penalità e senza alcun obbligo di specificare il motivo. Per quanto riguarda l’acquisto di beni, tale diritto si esercita entro dieci giorni lavorativi dal ricevimento della lettera a mezzo lettera raccomandata oppure anche per fax o telegramma (a patto che sia confermato da raccomandata entro 48 ore). Per il computo dei giorni, si considera esercitato nel momento della spedizione della raccomandata. Tale termine di dieci giorni diventa di tre mesi se il fornitore non ha soddisfatto gli obblighi d’informazione previsti dal decreto legislativo 185/99.
Nel caso d’erogazione di servizi, il diritto di recesso non può essere esercitato nel caso di fornitura iniziata prima dei dieci giorni. Ovviamente, sono ammessi accordi diversi (più favorevoli al consumatore) e altrettanto ovviamente il consumatore deve avere dato il suo assenso all’anticipazione dell’inizio d’erogazione del servizio.