Perdonami, ma quello che mi da fastidio è l'essere preso in giro dal gestore/avvocato che si presenta in udienza.
Ho avuto più controversie e se ti devo raccontare tutte le cretinate che ho sentito dire (mettiamoci anche che di fronte a certe affermazioni gli avvocati sono stati "insultati" dai conciliatori) ci si potrebbe scrivere un libro.
Il fatto di voler marciare sulle richieste di indennizzo l'ho fatto un paio di volte per i motivi sopra citati.
Anche quando mi hanno disattivato la sim della vodafone dove si sono inventati la storiella della magistratura.
In quel caso vodafone ha si riattivato la sim ma non mi ha mai messo nelle condizioni di poterla utilizzare. Non sta di certo a me andare in un centro vodafone a fare la sostituzione.
Dunque all'udienza sono andato con la sim che era inattiva.
Io conoscevo le regole e dunque sapevo che era stata riattivata, ma chi non ne capisce nulla si ritrova con la sim disattiva e con il gestore che non risponde ai reclami e che non mette il cliente nelle condizioni di poter usufruire del servizio.
Non tutti sono preparati come noi (che in udienza ci dobbiamo sentir dire che studiamo troppo e che non va bene che i consumatori sono piu preparati degli avvocati), dunque la morale può essere fatta fino ad un certo punto.
Quindi queste richieste "maggiorate" le faccio solo per i motivi citati in precedenza, è giusto, non è giusto ognuno valuta come vuole.