Purtroppo credo che abbia ragione Veditu, ancora una volta l'AGCOM è riuscita a trovare il modo, legittimo, di giustificare l'operato della compagnia telefonica.
Poi bisogna vedere cosa aveva in mente il legislatore quando ha operato quelle distinzioni nei commi "m" ed "o" e cosa invece se ne può legittimamente desumere con opportune valutazioni giuridiche ma questo è pane per fini giuristi... ci vuole un precedente ma se non erro non c'è.