Anche io concordo in linea di massima con l' Agcom.
Le mie conclusioni ( applicabili ad altri tipi di rimodulazione) prendono spunto proprio da quanto dichiara l' Agcom stessa.
Quindi, a parer mio, non sono in realtà "mie conclusioni", ma semplicemente diretta conseguenza dell'analisi dell' Authority.
Non sono d'accordo: un conto è il prezzo finale, ad esempio:il costo al minuto delle telefonate, lo scatto alla risposta, il costo degli sms...un conto è l'offerta nei vari elementi: tipologia di tariffazione, autoricarica associata al piano ecc.il metodo di tariffazione, nei fatti, è comunque riconducibile - seppur in senso lato - al concetto di prezzo.
quale ratio avrebbe una norma che ritiene vessatorio passare da secondi a minuti e che non ritiene vessatorio un aumento delle tariffe del 10000%?
Ma che esempio hai fatto dai?in base ad una analoga argomentazione si potrebbe considerare una rimodulazione (disciplinata dall'art. 70, comma 4, CCE) qualsiasi modificazione dell'offerta.
ad esempio quando SKY ha rimpiazzato il canale "Studio Universal" con "MGM Channel" (pacchetto Cinema) perchè non hanno inviato a tutti gli abbonati una lettera che informava della variazione dell'offerta sottoscritta con correlato diritto di recesso?non sono d'accordo ! Il tuo esempio non è pertinente...e poi bisogna anche vedere cosa prevede in questo caso il contratto di Sky....
Marco non arrampicarti sugli specchi...
Allora rileggiti quanto sotto riportato ( dalla delibera Agcom) e rispondi poi alla mia domanda...
" Né si può ritenere, d’altronde, che il prezzo sia annoverabile tra quelle "caratteristiche del prodotto o del servizio" che sono prese in considerazione dal citato art. 33, comma 2, lett. m), che sancisce la presunta vessatorietà di tutte le clausole che abilitano a modificare unilateralmente tali elementi senza essere "accompagnate" dalla indicazione dell’apposito "giustificato motivo". All’elemento del prezzo è infatti dedicata la disposizione speciale della lettera o) dello stesso comma, che assume quindi valore prevalente e assorbente. "
Mi dici quali sono secondo te le "caratteristiche del prodotto o del servizio" che sono prese in considerazione, ovvero che possono rientrare nell' articolo 33, comma 2, lett. m) del Codice del Consumo?
No perchè a questo punto Marco, eliminiamolo pure questo comma 2 lettera m....![]()
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