Citazione Originariamente Scritto da Uncle Scrooge Visualizza Messaggio
Non ho mai parlato di immedesimazione, piuttosto di "trasmissione allo spettatore degli stati d'animo".
Ma tu sei sicuro di aver guardato i film di Tarantino?

Tarantino, per sua stessa ammissione, non vuole trasmettere stati d'animo, ma generarli! La stessa scena che citi tu, quella in cui la ragazza Ebrea si trova a parlare prima con il gerarca nazista poi con l'ufficiale delle SS, non trasmette paura... tant'è che appena torna al cinema la tipa ha tutto fuorché paura... sta meditando la sua vendetta! E dimmi che in quella scena tu hai capito che la tipa pensava alla vendetta!


Riguardo la mancanza di caratterrizzazzione psicologica... diavolo, se i personaggi di Tarantino non sono psicologici, allora quali?
è qui che ti sbagli.

I personaggi di Tarantino sono personaggi da "fumetto", non da romanzo... non ci sono i loro stati d'animo nelle scene, ma la loro reazione... tu non sai cosa pensa uno qualsiasi dei personaggi quando preme il grilletto, anzi... nella maggior parte dei casi la soluzione della scena è totalmente inaspettata.

Tarantino è istintività, non psicologia... certe trovate sono più che altro coreografiche (come il tipo con la mazza da baseball che viene fuori dall'anfratto buio per uccidere il tedesco).

La scena iniziale del contadino è tutta psicologica, e trasmette anch'essa tutte le fasi psicologiche che attraversa il contadino durante il colloquio con Landa.
Ma quale psicologia? è sadismo allo stato puro... non si discute di filosofia o di stati d'animo, e soprattutto Landa non gioca con il contadino, ma con gli Ebrei nascosti sotto il pavimento. è lì per farli fuori, e lo fa... esattamente come Vincent Vega e (perdonami non ricordo il nome in questo momento) Samuel Lee jackson nella scena con quelli che avevano fregato il loro capo in pulp fiction tanto per fare un esempio.

è delirante... non psicologico...

Psicologico può essere un Kubrick, non certo Tarantino...