Scusami, mi ha fuorviato l'accostamento ad Obama che ritenevo implicitamente riferito al politico e non al reverendo/attivista dei diritti umani.
Personalmente ritengo Martin Luther King una delle personalità più eminenti della storia umana, e non un semplice demagogo come la stragrande maggioranza dei politici. Per cui sentire che alla grandezza del personaggio (credo riconociuta) abbia contribuito il losco trafficheggiare del solito politicante, per quanto osannato dai media, mi è sembrato un po' un contrasto.
Beh, sei che tu ti sei riferito all'elezione di Obama come un "superamento dell'ostacolo razzista" cito le tue testuali parole, se le ho fraintese ti chiedo scusa:Ma chi ha mai detto che il razzismo è stato superato?
Ho detto solo che per Obama sicuramente c'era l'ostacolo del razzismo nella sua elezione... ostacolo per la prima volta superato... un bel passo avanti, non credi?
Ma fumi pesante anche tu?![]()
Personalmente però trovo che non ci sia niente di più razzista ed ipocrita (ma la stessa cosa si potrebbe dire per il sessismo ecc ecc), dell'elezione di una persona non per le sue capacità accertate (non mi pare che obama fosse un sostenitore di una qualche corrente socio/politico/economica particolare, ma lieto di essere smentito) quanto per la sua immagine.Per ora, l'unica cosa positiva dell'elezione di Obama è stato il superamento dell'ostacolo razzista, che in America è ancora molto sentito. E basta.![]()