Ancora una volta tu parli di giustizia (ed in generale di diritto) e non di cultura della legalità.

Che senso ha dire che fin tanto che ci saranno due pesi e due misure (sintetizzo), non ci potrà mai essere legalità?

Sinceramente non vedo alcun nesso tra legalità e Giustizia, perché educare un popolo è esattamente come educare un bambino: se tu per tenerlo buono lo minacci di botte, quello starà buono fintanto che tu starai a guardarlo, appena ti giri...

Inoltre nella società contemporanea, lo scopo delle pene (soprattutto quelle detentive) dovrebbe essere riabilitativo, e non repressivo, per cui il concetto stesso di "pena" come "deterrente" alla criminalità lascia il tempo che trova.

Il discorso inevitabilmente è molto ampio, ma per quello che mi riguarda posso dire che se non ammazzo, non rubo, non stupro qualcuno ecc ecc, non è perché lo dice la legge, il capo della mia religione, il segretario del mio partito politico o qualsivoglia soggetto! Alla stessa maniera, capovolgendo il discorso, se lascio la macchina parcheggiata in seconda fila, infrango i limiti di velocità, scarico roba dal p2p, non è perché "tanto sono reati da poco e non succede nulla"...

Poi se vogliamo fare il discorso sulla giustizia, allora è un altro conto. Ma il degrado non dipende da come viene applicata la giustizia.

Che poi, tanto per intenderci, stai parlando con uno (leggasi squadrone della morte) che è nettamente a favore della giustizia repressiva. Un verme che stupra, ammazza, ed in generale usa un qualsiasi tipo di violenza (non esiste solo quella fisica), va schiacciato non certo compatito (e scarcerato). Ma sono consapevole che senza la cultura della legalità, nella mia definizione di verme violento, posso cadere anche io se lascio, per esempio, la macchina nel posto disabili, anche solo per distrazione... ecc ecc