Tutta la mia solidarietà......
Visualizzazione Stampabile
Tutta la mia solidarietà......
Non ci sono parole...a me fa rabbia, oltre tutto il resto, i giornalisti che vogliono riprendere tutto, anche le cose meno opportune. Penso che in questi casi serirebbe un minimo di rispetto e di non pensare solo al proprio interesse (cioè di fare la diretta migliore).
L'informazione è necessaria ma non bisogna esagerare, mancando di rispetto a chi, in qeusti momenti, stà subendo un dolore enorme.
Umts3 secondo me hai ragione, ma mi pare paradossale leggere tutto e il contrario di tutto a seconda della propria formazione: non è certo un'accusa a nessuno, ma oggi solo senza smuovermi da internet leggo magari che "Report" fa troppa inchiesta e chi da' spazio allo scienziato della previsione troppo poca.
In realtà penso che chi scrive (giustamente) la propria protesta contro il giornalismo 'pretenda' (tra virgolette) che il prodotto finale sia il più simile al suo punto di vista che altro: ossia quel che si teme del quarto e quinto potere... dal basso.
In realtà penso, al di là dei miei specifici sentimenti sulle cose in questione (e la mia avversione a tanti colleghi), che il cittadino comune sia più vicino di quanto non si creda all'attuale mondo dell'informazione: che poi ci possa non piacere è un altro paio di maniche, ma ritenere le persone "stupide" a prescindere è un gravo errore di valutazione per far emergere un differente modo di pensare più critico sui fatti. Tutto sommato TV e giornali parlano e scrivono come la gente vuole... anche se ci può ferire è così, se giri per altri forum leggerai che gente con "meno scrupoli" parla di chi ha fatto la diretta migliore. E non sono professionisti, ma cittadini come me e te...
Sono perfettamente d' accordo sulla assoluta priorità da dare alla sicurezza delle abitazioni rispetto alla pur importante tutela del patrimonio artistico. Mi sento però di fare una osservazione terra-terra: l'adeguamento delle attuali costruzioni alle tecniche costruttive antisismiche costano molti molti soldi. Non tutti possono avere disponibilità tali da poterle concretamente applicare alla propria abitazione. Forse lo Stato, facendo opera di prevenzione, potrebbe "dare una mano". Un vecchio slogan recitava "prevenire è meglio che combattere": noi potremmo adattarlo alla situazione. Fare opera di prevenzione, tra l'altro, pare costerebbe molto meno degli interventi di soccorso e ricostruzione attuati dopo le varie tragedie. Senza contare la cosa che é la più importante di tutti: risparmiare vite umane, obiettivo prioritario.
E' possibile mandare sin da ora un sms del valore di 1€ al 48580 dal proprio cellulare (TIM, Vodafone, Wind e Tre).
Da domani mattina sarà possibile telefonare da rete fissa allo stesso numero donando 2€/chiamata.
Beh, dovendo ricostruire, e volendolo fare con criteri anti-sismici, uno può anche scegliere di fare le cose bene, e rifacendole quasi come erano prima...
Non necessariamente sicurezza=costruzione orribile, o
sicurezza=grattacielo in acciaio e cemento armato... ;)
E comunque non è che si può proprio buttare giù tutto ciò che esiste in italia, per rifare su con criteri anti-sismici... esistono soluzioni di messa in sicurezza che non richiedono per forza di cose l'abbattimento.
Ad esempio, su Ww giustamente qualcuno sottolineava un documento andato in onda tempo fa in tv, dove si mostrava una casa "vecchia" riadattata con criteri anti-sismici che restava in piedi vs un casa vecchia non riadattata...
C'è appena stata una nuova scossa di terremoto, che ho perfettamente avvertito mentre ero a letto.
Potrò sembrare ridicolo ma sono parecchio agitato; la scossa di ieri ha causato una crepa di 3 metri in un tramezzo fra due appartamenti siti al primo piano nel mio palazzo. Intorno alle 23.30 si sono anche materializzati i VV.FF., avvertiti dai rispettivi proprietari. :ohmy:
Con tutto quello che è successo, come si fa a restare sereni e cercare di dormire? :(
Un'altra bella sberla.... :(
Sentita anche ad Ancona... io ero sveglio davanti alla televisione